arturo 9 / 10 14/10/2012 10:14:54 » Rispondi Un Virzì finalmente (quasi) libero dagli stilemi della commedia all'italiana confeziona un film divertente e molto commovente, semplice ed elegante, una commedia da esportazione che non sfigurerebbe accanto al meglio della produzione indie americana di questi ultimi anni. Meravigliosi gli interpreti, di cui ci si innamora dopo mezzo minuto. Incantevoli le canzoni di Thony e il brano finale di Simone Lenzi dei Virginiana Miller (anche autore del romanzo da cui è tratto il film).
fabri70 14/10/2012 11:55:48 » Rispondi seguirò il tuo commento..appena posso lo guarderò
arturo 14/10/2012 12:11:34 » Rispondi non te ne pentirai (se poi ci vai in compagnia femminile ancora meglio): mi sembra un passo molto importante per tentare di liberare finalmente la commedia italiana da corna, escort, rutti, tettone (che tuttavia in altri contesti non dispiacciono), napoletani simpatici (milanesi ovviamente antipatici, perché c'è la nebbia), giovani immaturi e maschi contro femmine