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THE POSSESSION regia di Ole Bornedal

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  20/09/2013 10:46:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allineato col filone esorcistico il lavoro dello specialista danese Ole Borndal ci mette parecchio ad ingranare, non riuscendo quasi mai a creare la giusta tensione almeno fino alle battute finali.
La figura del Dibbuk, che sarebbe variante non da poco, è invece trattata debolmente con vaghi accenni alla tradizione religiosa ebraica. Miglior approfondimento avrebbe giovato, considerata la sporadicissima presenza di questa figura maligna all'interno della cinematografia horror.
Il film invece trova accogliente asilo tra le tipiche caratteristiche del genere, venendo così disinnescato anche nelle idee migliori da sviluppi arcinoti ormai da tempo.
Già utilizzata ma sempre funzionale l'intenzione di inquadrare metaforicamente la possessione della piccola Emily come il disagio di un famiglia che va disgregandosi e solo attraverso la riappacificazione può trovare la dovuta serenità. La descrizione dei personaggi è discreta, con Kyra Sedgwick molto azzeccata -perfetta nel rendersi insopportabile- nei panni dell'ex moglie cessa e rompipalle.
Dal punto di vista formale Borndal non delude, buonissimo l'utilizzo delle luci e delle scenografie, la regia è di quelle solide, peccato si ricorra ai soliti banalissimi sbalzi di volume per far saltare sulla sedia.
Sono dunque ravvisabili spunti tutt'altro che disprezzabili, c'è da dire però che l'inventiva non è di casa, ragion per cui "The Possession", con probabile rammarico del coproduttore Sam Raimi, è uno di quei film senza infamia né lode destinati ad essere presto dimenticati.