Goldust 4½ / 10 30/10/2019 10:36:04 » Rispondi In piena epoca bondiana continua l'immancabile risposta italica ( se così si può dire ) all'agente segreto più famoso del Mondo grazie a Sergio Grieco, un esperto del genere con già all'attivo pellicole derivative targate 077. In questa trasferta svedese la trama spionistica si sviluppa bene per la prima mezz'ora, salvo poi avvitarsi su scelte narrative straviste ( il dualismo tra agenzie investigative ) per sfociare poi in un finale debolissimo. L'aitante pilota Ken Clark avrebbe anche il phisique du role giusto per fare il protagonista ma prende càzzotti da tutti, amici compresi, e non si capisce perchè ad un certo punto non pianti baracca e burattini per tornare al suo paese; ma se lui almeno ci prova la Loncar è imbarazzante, imbambolata com'è dall'inizio alla fine. Fastidiose ed invadenti oltre ogni sopportazione le musiche di Armando Trovajoli. Nel complesso un prodotto mediocre, insufficiente anche per passare una serata senza pretese.