Scuderia2 7 / 10 01/04/2013 10:58:13 » Rispondi Fino ad un certo punto il film è impeccabile. Poi,giunti al fatidico e famigerato momento del parrucchino,prende una brutta messa in piega e tende a diventare posticcio e pasticciato. Ma non vorrei che tutto questo facesse passare in secondo piano quanto di buono si era visto in precedenza. C'è una scena cult (ricordata anche dal sempre bravo e preciso utente oh dae- soo):quella dove vediamo per metà schermo il corridoio e per metà la camera delle bimbe. Il regista è riuscito a rendere agghiacciante uno spensierato gioco con una coperta. Complimenti. E poi il ritrovamento delle bambine. E le bambine stesse,i loro sguardi a occhi sgranati verso una presenza sempre incombente e ignara agli adulti. La bimba piccola (Lilly), in modo particolare, è spaventosa nella sua dedizione occulta. In definitiva,La Madre si fa apprezzare,non tanto per i sobbalzi sulla poltrona,ma per i brividi lungo la schiena. Ti fanno sentire vivo. E qualcosa dentro ti resta. Come Victoria (la bimba più grande). Perché Victoria resta. Perché se da una parte c'è una Madre che prova a porre rimedio al danno fatto,aiutando 2 piccole vittime a riprendere il cammino perduto,dall'altra c'è una Mamma per caso che difficilmente mollerà. E' lo Spirito Materno.