Thorondir 7½ / 10 02/04/2019 10:44:53 » Rispondi Riflessione sul dolore, il senso di colpa e la morte. Un film toccante giocato tutto sulle prove attoriali della Sarandon e di Penn, che si confrontano per gran parte della pellicola. Robbins riesce a dare classicismo alla sua opera, che si segnala per un rigoroso affresco delle contraddizioni del "braccio della morte" e che riesce a dirigere un film che fa malissimo senza dover mai mostrare la violenza. Peccato il troppo indugio sul sentimentalismo e la "lacrima facile" che deborda un po' troppo nella seconda metà dell'opera.