Testu 7½ / 10 26/12/2012 03:21:49 » Rispondi Caruccio non c'è che dire. La prima parte è effettivamente la più gasante in quanto maggiormente ricca di citazioni sparse
la presa del cuore è stata inaspettata e leggermente forte, ma è un tocco di classe
ma non mi sento di penalizzare il secondo tempo. Certo... dopo un breve e confusionario Hero duty si passa troppo tempo solo in Sugar Rush, mentre si poteva aggiungere qualche altro genere di gioco o dare un po di spazio extra a Felix, ma comunque prima della fine funziona tutto benino. Il finale invece ahimè tende troppo all lieto fine, oltre la logica;
Vanellope principessa ci può stare ma mantenere i poteri glich è assurdo come anche poterli controllare, contestabile pure l'aspetto principesco diverso dal quello sul cabinato. Non è sensata nemmeno la fusione di Candito/Turbo, non gliccioso, anche se essa piace più di una semplice pappata aliena.
Tecnicamente l'animazione è davvero curata, soprattutto nell'espressività della piccola pestifera pilota e si notano anche molto i particolari, non solo nell'ormai noto diverso modo di muoversi dei personaggi, ma anche in fattori più sottili come la parlata da gran bravo ragazzo dell'ottantino Felix rispetto ai più sfacciati e aggressivi personaggi del nuovo millennio, oppure la breve punzecchiatura ispirata alle accuse di troppa violenza dei giochi, un fattore reale e contestabile ma accusato di colpe assurde. La massicciosità dei guerrieri di Hero Duty poi ... che rivaleggiano con Ralph come stazza e un chiaro sberleffo ai colli taurini di Gears of War.
Il piatto forte del film ovviamente rimangono i personaggi degli altri giochi, ma obbiettivamente dato i costi non era fattibile, salvo alcuni character dimenticati come appunto Qbert, farli presenziare maggiormente. La scusa della disney dell'autoironia dei proprietari del veccho saltacubi è facilona, ovvio che un personaggio del genere costi meno e ci guadagni molto più di un pg evergreen.
La trama devo dire che mi ha un po deluso, ha piccole pecche poco chiare, invece di una terra dei giochi con portali si è preferito una sorta di stazione, ma il tutto pare limitarsi alla sala giochi, come fosse il centro di tutto l'universo l'udico, tralasciando invece il fattore semplice che ogni gioco ha i personaggi e quindi ci siano nel mondo più Ralph e Felix.
Sempre riguardo i personaggi, una nota positiva va a Re candito, la cui voce mi ha ricordato Roger Rabbit, l'aspetto il cappellaio matto e la risata il tigro disneyano. Per il doppiaggio, a parte qualche calo siamo su livelli buoni, esclusi i personaggi dei giochi realmente esistenti, soprattutto Zangief, meno valido di quello del trailer. Nota negativa pure per alcune battute in sugar rush, forzate (probabilmente di difficile traduzione) e altre più da grezza dreamworks che non da disney, in un misto edulcorato che è dolciastro per i grandi e poco educato per i piccoli.
Un prodotto per grandi e piccoli che in buona parte riesce ad accontentare entrambi ma tende troppo ai secondi verso la fine, dando troppo. Non un capolavoro o indimenticabile, ma buono e alcuni personaggi sono davvero ottimi.
Ma Vanellope torna glitch? Io ho semplicemente pensato che abdicasse al trono vestendo i panni di maschiaccio. Anche perchè nel finale si vede chiaramente che viene scelta come giocatrice alle gare di macchine.
Testu 28/12/2012 22:34:41 » Rispondi beh si teletrasporta quindi il potere l'ha mantenuto, si è sanata tagliando l'arrivo ma è anche glich... per questo dico che non ha senso, era già dura accettare che controllasse la cosa.
In un certo senso ha ceduto parte del potere decisionale ma non influisce sulla carica principesca, figuriamoci la ritrasformazione del traguardo, che appunto ha riavviato il gico e i suoi codici. :(