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ARGO regia di Ben Affleck

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Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki     8 / 10  20/05/2013 19:57:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Commissionato da Clooney prende le redini del suo cinema impegnativo, ciò che stupisce è proprio la sobrietà dell'opera, un Affleck così austero e rigidamente freddo non lo si era ancora palesato, anche i primi 2 lavori l'uno ridondante, l'altro un più umile lavoro di genere avevano evidenziato il talento nel dirigere l'azione, qui si spinge oltre e mantiene la narrazione sul piano del dialogo politichense (benchè scevro della verbosità di Lincoln tanto per concederci un paragone), con un'ironia calibrata, concordo anche con chi ha intravisto (sarà merito del fascino della barba) un Affleck finalmente convincente anche sul piano attoriale. Poi a dispetto degli encomi che ha ricevuto in carriera in veste di sceneggiatore non so se l'opera avrebbe avuto la stessa efficacia senza le mani di Terrio, sapiente nel fornire densità eterogenea ad un soggetto spaziando tra Hollywood e Teheran, e costruendo nella 2°parte un climax di coinvolgente suspance.
Affleck continua ad attingere dai serial americani sia come ispirazione, format come CSI in Gone Baby Gone nel contesto investigativo è lampante il richiamo, ma pesca anche nel cast prima Hamm, la Lively, ora DuVall e Bryan Cranston attore che ormai ha raggiunto una maturità tale da poter caratterizzare qualunque cosa, ma si rivede anche il buon Alan Arkin e il sempre ottimo Goodman.Il finale era una trappola, cadere nella retorica made USA era paventabile e temevo ci cascasse, invece se ne viene fuori magistralmente con una ruffiana sviolinata al Canada accontentando tutti.