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7 PSICOPATICI regia di Martin McDonagh

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julian     4 / 10  05/02/2014 22:19:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Specchio per le allodole abbastanza patetico. McDonagh mi era piuttosto piaciuto ne In Bruges, con un thriller che faceva della psicologia, lì si, un interessante campo di indagine; qui si castra con un film dalle velleità anti-hollywoodiane e rivoluzionarie, riuscendo solo in un pallido citazionismo a tratti del vero pulp che ha fatto storia (Tarantino e Guy Ritchie) e in uno stereotipato film alternativo che cerca a tutti i costi di proclamare la sua dimensione di cult prima ancora che lo diventi.
Oltre a questo, si aggiunga il parallelo tra sceneggiatura e film che, certo, dopo Fellini e Kaufman, non aveva certo bisogno di un McDonagh per essere arricchita; un altro espediente purtroppo caduto in mani sbagliate e con finalità non comprese. Un'area di nonsense aleggia su tutta la pellicola, ma di quel nonsense spiacevole proprio perché non naturale, con l'unico scopo di divenire, anch'esso, cult.
La storia poi degli 'psicopatici' è ridicola, come fosse un aggettivo che circoscrive in maniera univoca una categoria ben definita di persone.
Per concludere, rimando tutto al commento di Beefheart che abbraccia in toto il mio pensiero.
Scuola per falsi alternativi.