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IL SOSPETTO (2012) regia di Thomas Vinterberg

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look     7½ / 10  05/01/2014 02:05:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una sceneggiatura audace, non proprio originale per un film estremamente macabro e straziante con interpreti strepitosi, dal più giovane al più vecchio. Lo sviluppo è un po' lento ma rimane comunque percettibile l'essenzialità di ogni elemento, che sia un furtivo sguardo compassionevole od una candida scena d'amore. Lasciati alle spalle ormai da tempo gli ambigui dettami del Dogma95, Vinterberg dimostra ancora una volta di saperci fare con la macchina da presa e porta a Cannes, per la seconda volta (se non di più, non so) un altro racconto critico sulla natura imborghesita dell'uomo, creatura assuefatta dal pregiudizio e dall'etica superficiale. Mi ha colpito la scena in cui l'amante di Lukas, mentre ascolta la sua tragica vicenda, non riesce a trattenere una risata; mi è servito un momento per riuscire ritenerlo un atteggiamento umano e comprensibile poiché, d'altro canto, una simile reazione l'avrei avuta anch'io. Eppure per tutto il film non ho fatto altro che deprimermi. Come ho già detto la sceneggiatura è sì ben scritta ed accurata, sì coraggiosa e matura, ma non molto originale, mi ricorda fin troppo un altro film di pochi anni fa. Non voglio menzionarlo per non anticipare nulla al lettore, sempre che ce ne sia uno, ma vedendolo non potrà fare a meno di balzarvi alla mente questo titolo, di un altro, ben più grande regista.

Impegnativo ma non pesante, ricco di spunti per una buona riflessione. Consiglio almeno un occhiata.