antoeboli 8½ / 10 11/12/2012 18:07:13 » Rispondi Penso sia stata la mia prima volta ne guardare un film di Wes Anderson e poi scoprire che insieme al regista alla sceneggiatura ha lavorato il figlio del grande Coppola . Mi ha colpito molto questo film per il suo voler mischiare una storia banale come quella della fuitina tra due giovanissimi, e volerla proporre sotto una regia particolare com ' è la sua. Che Anderson sia un mezzo genio ci si accorge gia nei primi 5 minuti di film , dove tante inquadrature , musica rilassante e pochissimi dialoghi fanno chiedere allo spettatore cosa si sta guardando ? Le inquadrature poi sono qualcosa di geniale , spesso vengono usati dei momenti di simmetria intervallati a telecamera fissa di fronte agli attori , come se uno mette la stessa sul cavalletto per riprendersi . Siccome il film è ambientato nel 1965, la fotografia è resa in modo magnifico , il tutto accompagnato da piacevoli musiche che mi hanno quasi rilassato quanto una camomilla , dando alla pellicola un tocco di poesia. Sul cast non ho nulla da criticare , praticamente perfetti tutti compresi i due giovanissimi attori che dopo questo filmone penso faranno molta strada. Fantastica soprattutto l interpretazione di E. Norton nei panni del capo scout . Da ricordare un Bruce Willis nelle insolite vesti di poliziotto che non perde mai il suo appela da vero duro . Se proprio li si vuole dare un difetto e che potrebbe non piacere a tutti viste alcune scene strane , alla regia stramba e ai personaggi che si comportano in modo stranissimo come la mamma che chiama i figli con un megafono per casa .