julian 9 / 10 13/08/2013 04:52:44 » Rispondi Leggero, poetico, divertente; in una parola geniale. Lo stile satollo di Anderson giunge qui a maturazione, riuscendo a contenersi e a limare via l'eccesso di dettagli che colmava I Tenenbaum. Personaggi folli e maledettamente riusciti, complice un cast d'eccezione, peccato solo per Murray che non si scrolla di dosso la noia di vivere. Un film malinconico che guarda con speranza ad una generazione di sognatori, tributandogli una fotografia lucente, e solo nubi nere per i grandi. Il Cinema continua a vivere.