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GLI AMICI DI EDDIE COYLE regia di Peter Yates

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VincVega     7½ / 10  20/01/2017 20:07:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dopo aver rivisto il buon "Cogan - Killing Them Softly" di Andrew Dominik con Brad Pitt, mi sono detto di vedere "Gli Amici di Eddie Coyle" girato 40 anni prima, anche quest'ultimo proveniente da un romanzo di George V. Higgins.
In Italia il film è misconosciuto (In USA invece è un piccolo cult), non è stato nemmeno distribuito, tant'è che si trova solo in inglese con i sottotitoli, probabilmente anche a causa dei tanti dialoghi che imbastiscono la pellicola.
Effettivamente, almeno inizialmente, la visione non è facile devo dire, anche a causa dei pessimi sottotitoli (se sapete un minimo l'inglese non ci dovrebbero essere problemi particolari), ma pian piano la trama si dipana in una Boston zeppa di criminali alle prese con rapine, traffico d'armi, poliziotti e informatori, tra cui il protagonista Robert Mitchum nel ruolo del protagonista Eddie Coyle, un gangster di mezza tacca che si deve guardare le spalle dai cosiddetti "amici", in realtà tutte carogne.
Lo stile è innovativo per l'epoca ed il mestiere di Peter Yates (è suo il famoso "Bullit" con Steve McQueen) in regia confluiscono solidità alla pellicola, noir malinconico dal finale amaro.

Tra gli amici di Eddie Doyle uno è chiamato "Jackie Brown", come il cult di Tarantino (anch'esso tratto dal romanzo "Rum al Punch" di Elmore Leonard, ma li la protagonista aveva il nome di Jackie Burke) che probabilmente ha voluto omaggiare il film.

Mezzo voto in più per l'importanza che ha avuto negli annate successive