Chiudi finestraCUORE SACRO regia di Ferzan Ozpetek
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rumy 
4 / 10 09/03/2005 10:40:59
» RispondiLa regia risulta molto ingenua per non dire banale. L'uso spropositato di primi piani stretti, ripetuti, privi di qualunque valore, proprio perchè reiterati all'infinito, non fanno che "ammazzare" la recitazione di una pur brava attrice come la Bobulova. Il film inoltre è lento, uniforme e senza ritmo, manca uno sviluppo "chiaro" della storia e soprattutto - questa è la grande pecca del film - il personaggio di Barbora non è mostrato MAI come perfido, cattivo o almeno banalmente "*******", ma piuttosto è una persona già un pò indecisa dall'inizio; per cui lo spettatore non riuscirà mai a spiegarsi la sua conversione. Conversione "de che?" diremmo a Roma, se non c'è peccato, errore, malvagità prima? O meglio: a PAROLE dovremmo capire che la Bobulova è una specie di squalo nel suo campo, ma nei FATTI? Nelle AZIONI? Io spettatore non vedo nulla, il cinema è soprattutto immagine, non mi basta sentir dire da altri che quella è una così e cosà... Difetti di sceneggiatura e di regia, non di recitazione, anzi un 8+ alla ragazzina molto convincente. Bella la musica ma piazzata un pò a caso nel corso del film. Pur essendo un film non riuscito c'è da premiare la BUONA intenzione del regista di fare un film del genere. Purtroppo è andata male.
tycooko 10/03/2005 09:11:51 » RispondiPiuttosto, "cambia pusher", diremmo a Roma! Ma che film hai visto? Tipo all'inizio del film, hai presente quando la Bobulova sta in macchina mentre l'autista se la vede coi ladruncoli e lei muove le labbra per dire qualcosa? Ecco, se non fossi stato a pensare alle cosce della Webber, avresti sentito "L'accesso al centro (di Roma) non dovrebbe essere permesso per gente così (i poveracci), danno una brutta immagine della città." Ora, proviamo a tornare a quello che dicevi... "il personaggio di Barbara non è mostrato MAI come perfido"...ah si?
Poi, che caspita t'hanno fatto i primi piani? Senza senso? Se ammetti tu stesso che gli attori sono straordinari, non pensi che il regista voleva semplicemente metterli a nudo, fargli "penetrare" lo schermo? Ma lasciamo perdere va...
kowalsky 12/03/2005 14:38:44 » RispondiIn fondo no. non è realmente negativa. E' in funzione della scelta sociale, una macchina per far soldi. A volte le persone dure e spregiudicate sono quelle che soffrono di più, perch0 non hanno amici diversi da loro
mavi 10/03/2005 18:59:27 » RispondiIo sono più favorevole nel giudizio complessivo, ma, nello stesso tempo, le riserve mosse mi sembrano esatte e piuttosto equilibrate: gli attori sono molto bravi (anche se , come i precedenti film di Ozpetek, anche questo non riesce a "liberare" completamente gli attori medesimi da una recitazione un po' televisiva), ma anche a me è sembrato di avvertire degli squilibri nella sceneggiatura e nell'uso dei primi piani. Magnifico invece, come sempre in Ozpetek, l'uso della musica. Nel complesso non sono d'accordo che si trattio d'un occasione perduta. Mi sembra comunque un film importante, pur con alcuni difetti
rumy 15/03/2005 21:20:47 » RispondiAmmazza! Ti ricordi le battute precise del film! ah, ma sei tu che hai scritto la sceneggiatura... allora scusami, comprendo la tua giustificata reazione di difesa del film. A proposito... se vuoi colpire uno spettatore con un primo piano ne devi fare UNO e BENE, non cinquantasette tutti uguali. Sai, si chiama GRAMMATICA del cinema. Ma lasciamo perdere va...
kowalsky 15/03/2005 21:25:33 » RispondiNon era una frase del film, ma un mio pensiero ... comunque ci sono un sacco di autori che girano bene che pero' non mi vanno giu' per altri motivi (uno su tutti Tornatore)... Ozpetek ha molte colpe, ma l'estetica dello sguardo è un'ipotesi molto interessante soprattutto se i personaggi CHIEDONO DI VEDERE e lo spettatore LI VEDE in una luce diversa da com'erano prima E' un dato interessante, anche dal punto di vista tecnico Non ti arrabbiare va