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PINOCCHIO (2012) regia di Enzo D'Alò

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Testu     7 / 10  22/11/2013 22:03:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazioso, un cartone con una sua personalità. Non sono riusciti ad essere fedeli al 100%, Pinocchio vivace è perfetto ma nel tentativo di mettere più roba possibile in un tempo solo sufficiente, ne è uscito un film troppo veloce. Anche senza limiti di budget forse non sarebbe stato nemmeno comprimere tutto senza scadere in tempi noiosi, del resto Disney tagliò molta roba (senza contare le modifiche). Comunque anche se alcune scene sono da "la storia la sapete" il rapporto filiale è molto ben reso (pure troppo), e oltre all'aspetto grafico c'è una buona cura dei dialoghi, che cercano di non apparire troppo moderni. Sull'aspetto estetico, bisogna dire che è piacevole e molto particolare, vecchio stampo e d'autore, ma non rende l'imponenza che dovrebbe dare un film. Tuttavia alcuni scorci in cui Pinocchio corre a per di fiato, sono proprio da incorniciare. Le canzoni sono sicuramente in buon numero, ma mai tediose, il loro tempo è breve e il ritmo sempre leggero, insomma molte cose sono state indovinate anche se magari non espresse al massimo. Belle due/tre citazioni tra cui la danza di Totò. Doppiaggio ottimo, superiore alla media di D'alò, che di solito ama una punta di realismo con gente che ben che vada recita ma non doppia di professione (cosa comunque presente). Molto bravo anche il ragazzino che fa il discolo burattino, unico appunto, la volpe all'inizio con la voce femminile rende meno di quella del vecchissimo trailer con Bresciani (Iago in Aladdin), ma si riprende presto e la fata, adesso meno teenager contemporanea e più ragazzina di qualche secolo fa, a conti fatti non ha perso nulla.


Sembra forse più un curato racconto spezzettato da programma per ragazzi che una costosa produzione per il grande schermo, ma è animazione Europea, garbata e genuina, roba di cui si può andare fieri rispetto alle tante blande scopiazzature esterofile e volgarotte messe in giro per fare solo brutta figura. Nonostante oggi non faccia fare i salti carpiati, in questo Pinocchio ci si ritrova spesso a sorridere anceh se adulti ed è questo l'importante.
faluggi  30/12/2013 12:04:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se ti piace Pinocchio ti consiglio di procurarti "Un burattino di nome Pinocchio" di Giuliano Cenci, la trasposizione migliore e più fedele della storia.
Testu  05/01/2014 21:24:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Già visto in gioventù e regalato questo natale in dvd insieme ad un altro bel pacco di cartoni non banali, tra cui la rosa di bagdad e il fiuto di sherlock holmes ; )
Testu  28/11/2013 15:36:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
comunque una critica negativa va fatta... si accetta l'uso del sogno nella prigione per superare un punto spinoso della storia senza saltarla, sicuramente più importante di tonni e contadini, ed è un momento reso onirico per bene, ma 1) viene sviata senza lasciare senso di importanza nel burattino, 2) la testa di legno in un dialogo la considera una cosa reale