Fausto89 1 / 10 15/09/2013 08:25:36 » Rispondi E' il film più brutto che abbia mai visto sugli adolescenti. Infatti i personaggi vorrebbero rappresentare tutte le classi sociali includendo gli stranieri, ma se questi sono i ragazzi italiani di oggi siamo inguaiati. Purtroppo questo film viene trasmesso quasi tutti i giorni su una tv locale e sembra quasi la pubblicità per organizzare le feste a casa di chi ha più soldi per ubriacarsi e fare sesso. Nella realtà il ragazzino secchione non sarebbe mai stato invitato e nemmeno il ragazzino bosniaco, perché avrebbe rubato qualcosa nella villa ricca che, stranamente, appartiene ai genitori comunisti della protagonista. Il linguaggio è pieno di parolacce e a parte i dialoghi sulle prime esperienze sessuali e su come farle e persino i commenti sulla vita sessuale degli adulti - genitori - c'è il vuoto totale.
Niko.g 15/09/2013 09:58:42 » Rispondi "sembra quasi la pubblicità per organizzare le feste a casa di chi ha più soldi per ubriacarsi e fare sesso"
Hai fatto benissimo a sottolinearlo, perché in effetti è così. Sono tutti film che prendono il peggio del peggio degli adolescenti facendolo passare per "normale". Sono film che strumentalizzano il sesso facendolo percepire come atto meccanico e atto da competizione a danno degli adolescenti che li guardano. L'istituzione familiare è sistematicamente attaccata e infatti in questi film il ruolo dei genitori è quasi sempre quello dei deficienti. Poi il linguaggio che viene usato è oltre ogni limite. Per quanto mi riguarda un ritorno alla vecchia censura sarebbe auspicabile, ma il cinema, si sa, è in mano alla sinistra ideologica.