ide84 2 / 10 17/06/2010 23:31:35 » Rispondi Qui non ci siamo. Alla fine ho pensato..questo film è proprio pietoso, quasi peggio di Ferro3..stesso non-sense, stessi ritmi lenti stritola palle e un tipo muto che viene voglia di riempirlo di sberle. Ed infatti ho appena scoperto che è lo stesso regista. Sbagliare è umano, ma perseverare..eviterò gli altri film come la peste comunque. Non mi spiego i voti alti. Io cerco film particolari, underground o comunque di nicchia e sono abituato a dar a Cesare quel che è di Cesare, ma se un film è orribile è orribile e basta.
Allora, questo sbandato si innamora di una tizia seduta. Non si riesce bene a capire come, ma riesce a incastrarla e a costringerla a prostituirsi. Se la sbattono tutti tranne lui che è impegnato a menare, accoltellare e finire accoltellato. Ed a spiare la sua dolce collegiale ormai zoccola navigata. Poi finisce in galera, poi non si sa come esce. Poi si ritrova con lei su una spiaggia dove la volta prima una si è suicidata (?) in mare. Poi torna a farla prostituire. Fine.
Pensino sulla tazza del wc riesco a ponderare qualcosa di più decente.
Allora, questo sbandato si innamora di una tizia seduta. Non si riesce bene a capire come, ma riesce a incastrarla e a costringerla a prostituirsi. Se la sbattono tutti tranne lui che è impegnato a menare, accoltellare e finire accoltellato. Ed a spiare la sua dolce collegiale ormai zoccola navigata. Poi finisce in galera, poi non si sa come esce. Poi si ritrova con lei su una spiaggia dove la volta prima una si è suicidata (?) in mare. Poi torna a farla prostituire. Fine. Pensino sulla tazza del wc riesco a ponderare qualcosa di più decente.
Sembra impossibile trovare pietoso Ferro3, esattamente come questo film. Però in effetti i gusti sono gusti, se non si ha la pazienza di seguire una trama "lenta" e di non ascoltare dialoghi, effettivamente fai bene a segnarti il nome di Kim Ki-duk e ad evitarlo, d'ora in poi. Piuttosto, quello che veramente fa un pò ridere riguardo il tuo voto e valutazione del film è la superficialità con cui hai buttato giù la trama.
Questo sbandato si innamora al primo sguardo di una ragazza seduta sulla panchina. La incastrano in maniera totalmente comprensibile, facendola passare per ladra e costringendola a dover vendere il suo corpo da uno strozzino come pena per una mancata restituzione di 15mila dollari, soldi che, come studentessa universitaria, evidentemente non potrà mai restituire. Se la sbattono i soliti porci e un cretino che pensa di amarla. Lui fa quello che ogni pappone di questo mondo fa. Esce di galera dopo che l'amico che s'è fatto incarcerare lo mena e si prende la colpa di quello che aveva fatto. Si ritrova con lei sulla spiaggia dove quella che si scopre essere la sua ex, identica d'aspetto, s'era annegata. Si capisce perché lui era ossessionato da lei, ed anche lei ne comprende il motivo e si reincontrano un pò dopo, sulla stessa spiaggia, coi stessi vestiti delle foto strappate. Vivono insieme guadagnando nell'unico modo che sanno fare.
Amore che sboccia dopo cattiverie e incomprensioni, Sindrome di Stoccolma. Protagonista che non abusa mai di lei sessualmente ed è l'unico a difenderla, come simboli del vero amore. Mancanza di parole come in tutti i film del regista, considerate spesso inutili confronto al capire il silenzio altrui. Qui oltretutto non parla perché, come si dovrebbe notare, il protagonista era stato ferito alla gola e porta ancora la cicatrice. Parla solo con una vocina stridula nel finale, quando prendendo a botta il "cretino/amante" ubriaco, gli dice "non provare a parlarmi d'amore" .
Quindi, come detto, i gusti sono gusti, era solo per motivare gli inspiegabili voti alti ... e che probabilmente se un film è orribile, non è orribile e basta.