tylerdurden73 6 / 10 28/01/2013 11:33:04 » Rispondi Cinque storie del terrore a comporre questo "Scary or die", un po' come accadeva in passato con compilation horror tipo "Creepshow" o "Body Bags".
Si parte con "The crossing", episodio in cui due bifolchi accompagnati da avvenente signorina si sollazzano a giustiziare sommariamente immigrati messicani sotto il cocente sole dell'Arizona. Si respira un'aria da lurido sud degli States, alla Rob Zombie se vogliamo, ma dopo un' introduzione piuttosto dura si resta impassibili anche davanti le eloquenti scene gore. Voto 5.5
Il secondo episodio è "Taejung's Lament", il più raffinato esteticamente e purtroppo non proprio compiuto per la presenza di troppa carne al fuoco. Invita verso una ghost-story in tipico stile orientale ,e non solo per l'ambientazione, ma vira presto in qualcosa di molto diverso. Divertente il finale. Voto 6
In "Re-membered" un assassino viene perseguitato da quello che nasconde nel bagagliaio dell'auto. Trattasi di un cadavere smembrato e quindi nascosto nascosto in un borsone. Roba già stravista e pochissima tensione. Buona giusta la messa in scena notturna. Voto 5
A seguire arriva "Clowned", il migliore del lotto per quanto la figura del clown divora bimbi sia ricalcata sul leggendario Pennywise di Stephen King. Situazioni illogiche e buchi di sceneggiatura rendono meno pregiato il prodotto, che tuttavia vanta buone atmosfere generando una certa ansia. Inoltre viene ben riportato il disagio del ragazzo che da piccolo spacciatore si trasforma in un orrenda creatura. Da applausi il make-up. Ci poteva scappare il lungometraggio. Voto 6.5
Si chiude bene con "Love come back", storia semplice e visivamente efficace intersecante vendetta passionale e riti voodoo. La protagonista è il fil rouge della pellicola visto che per pochi secondi appare in tutti gli episodi. Voto 6
Risultato non proprio memorabile, direi dignitoso e adatto ad una serata molto disimpegnata.