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MANIAC (2012) regia di Franck Khalfoun

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Azrael     6½ / 10  02/04/2014 12:40:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Remake che presenta evidenti variazioni, il lavoro di Khalfoun si segnala per un sapiente uso della soggettiva, che viene eretta a motore principale della storia e degli avvenimenti. Ottima la fotografia e dignitoso il montaggio, nel complesso, un film che tenta di coniugare il tema della rivisitazione moderna di un classico anni 80' con uno spiccato amore per il cinema di genere - Khalfoun, sotto la guida del nume tutelare Aja, si dimostra capace dell'impresa. Parlando del protagonista, Wood non ha la stazza e la presenza scenica di Joe Spinelli e in un certo senso, l'unico grado di cattiveria che gli riesce di incarnare e' l'espressione dello "s.tronzetto" più che quella di un maniaco furioso traviato dalla sua psiche malata. Ad ogni modo, non ci lamentiamo. Maniac e' un remake che guarda molto ad una rappresentazione pornografica e stilizzata dell'omicidio, puntando più su questa che non sulla trama.
Un ottimo pasto per gli affezionati del cinema de paura e sangue. Forse vengono un po' troppo sfoltite le implicazioni che legano Frank ai suoi traumi infantili e alla figura della madre. Complessivamente, ripeto, il lavoro non è affatto male. Una pecca secondo me sta anche nella durata. Più dilatato l'originale di Lustig, più compresso il lavoro di Khalfoun - ma c'è da dire che ormai questi sono la tempistica e il respiro del target cinematografico contemporaneo.