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DRUG WAR regia di Johnnie To

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Tuonato     7 / 10  21/11/2012 18:45:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Noir cervellotico il cui ritmo è quasi sempre basso, ragionato, come si conviene per una partita a scacchi.
Il regista sconfina e dirige con coraggio questa pellicola direttamente dai suoi vicini; il pericolo censura era concreto ma fortunatamente il film è arrivato a noi privo di tagli, nonostante siano ben pochi i lavori che raccontano di droga e traffici illeciti nel vasto continente.
Per interpretare i personaggi To si avvale di locali divi cinesi, il cast diventa stellare quando a questi si uniscono nel lungo cameo finale i suoi fedeli attori feticcio di Hong Kong.
Un blockbuster in sostanza, non si può negare, ma fatto bene. Le scene d'azione altamente coreografiche nascono da un soggetto interessante anche se la sceneggiatura - seppur ben scritta - nel complesso è un tantino strappata via e si rimane disorientati a cercare di individuare i collegamenti mancanti, negli incastri narrativi si poteva far meglio.
I punti di forza oltre ai quintali di pallottole esplose sono proprio i personaggi: su tutti il trafficante di droga, che galleggia tra il bene ed il male rivelandosi artista dei doppiogiochi. Ma anche il capitano di polizia, astuto e camaleontico, offre un'ottima prova così come non possono non colpire i due cattivi fratelli sordomuti che faranno sudare la polizia per quanto sono freddi e precisi al tiro.
Infine, ma forse prima quanto a gradimento, la memorabile resa dei conti finale: una splendida apocalisse balistica coreografata magistralmente.
Insomma, Johnnie To è garanzia di spettacolo e questo 'Du Zhan' non ha tradito le mie attese.