The Gaunt 8 / 10 11/01/2012 00:03:50 » Rispondi La vita o la dignità. Nel corso delle sue vicissitudini Pasqualino si trova sempre di fronte a questa scelta, optando sempre per la sopravvivenza ad ogni costo, calpestando sè stesso, glorificando perfino la propria mediocrità nel fottersene di tutto e finalizzando ogni cosa per il proprio tornaconto personale. Personalmente la Wertmuller non sempre l'ho apprezzata, ma in questo caso la carica grottesca del suo film è veramente pungente contro un certo modo di pensare e agire tipico dell'italiano medio, andando anche oltre le maschere di Sordi. Notevole anche dal punto di vista tecnico con una bella fotografia e le scenografie del lager stranianti come un vero incubo.