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REGALO DI NATALE regia di Pupi Avati

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bobore     8 / 10  21/02/2009 11:00:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
in un'atmosfera che meno natalizia non si può si svolge la partita di poker tra quattro vecchi "amici" e un ambiguo industriale milionario. Non è un film sul gioco d'azzardo ma sull'ipocrisia dei rapporti, sull'amicizia virile ma senza lieto fine. anche la chiaccherata in camera da letto tra Ugo e Franco non è che un'illusione, un effetto ottico: il rapporto tra i due non è cambiato. Grandi interpretazioni per lo più sotto le righe, tranne quella nervosa di Haber nel ruolo dell'impacciato e sudadiccio Lele, che nel suo essere debole e patetico è forse l'unico personaggio innocente. Abatantuono protagonista è credibile e ammirevole (lo preferisco sicuramente nei ruoli drammatici dove non parla strano), Carlo delle Piane è immenso in un personaggio ambiguo (leone d'oro a venezia), Cavina e Eastman reggono bene il confronto.la regia è asciutta, sobria ma sempre capace di tenere alta la tensione (cosa non facile visto che è un film che si basa su una partita di poker). i dialoghi sono originali, ogni personaggio non dice una parola in più di quella che dovrebbe dire. Gran film, da vedere.