Leonardo76 9 / 10 20/01/2013 10:33:16 » Rispondi Mai avrei pensato di mettere 9 ad un film italiano degli anni '10!!! Vera e propria sorpresona da parte mia, tutto funziona come un orologio ed alcune idee sono proprio geniali (l'automa su tutte) poi quel finale...magnifico e con una morale tanto vera quanto terribile:
la donna che costa meno è quella che si paga subito
Ottima la scelta di prendere attori stranieri anche se la Hoeks non mi è sembrata un gran che (ma probabilmente è stato presa in saldo dopo aver speso tanto per il cast maschile), unica nota dolente (ma è tipico dei registi intellettualoidi) l'inserimento di alcune scene di nudo ridicole ed inutili.
Da vedere, non è una mattonata.
andreapau 21/01/2013 07:11:02 » Rispondi Morale vera quanto terribile? Mi sembra che tu abbia voluto unicamente cogliere quello che evidentemente ti detta il tuo stato d'animo attuale. Escludo categoricamente che Tornatore abbia fattto un film per dare della troia al genere femminile. Se poi mi puoi spiegare quali sono le scene di nudo te ne sarei grato
Quando Oldman si nasconde nella villa e riesce a vedere per la prima volta la donna misteriosa Tornatore ci regala una scena alla Basic Instinct (accavallamento di gambe cabriolet) evitabilissima inoltre c'è la solita scena del bagno di AlvarVitaliana memoria più scene di letto anni '80.
Io non ho frequentato le scuole alte ma il protagonista all'inizio è ricco e stimato e in parte felice con i suoi quadri di ritratti femminili che quasi hanno una funzione pornografica per sopperire alla vita sentimental-sessuale scarsa poi entra in scena una ninfetta bella e problematica (in combutta con gli amici di Oldman) ed ecco che tutto crolla, Oldman perde testa e quadri per una che alla fine non vale nulla. Che morale ne ricavi scusa? L'unica figura femminile del film che si salva è una nana che da i numeri... Boh forse ho dei problemi io che ti devo dire.
andreapau 22/01/2013 09:55:32 » Rispondi a parte il fatto che l'accavallamento NON è cabriolet e avviene la seconda volta che lui si nasconde dietro la statua, credo che non ci sia nulla di ridicolo nel mostrare una ragazza in accappatoio. Una ragazza che esce dalla vasca, inquadrata da lontano, con un corpo certamente non procace, mi sembra in linea con l'effetto di contemplazione che permea tutto il film. Che c'entra alvaro vitali? Credo che la morale sia molto piu' ampia
Leonardo76 22/01/2013 19:30:52 » Rispondi si ok ma sono furbate inutili da anni '80, dimmi te cosa aggiungono al (bel) film quelle scene, con la pornografia gratis e facilmente accessibile nessuno andrà al cinema solo per vedere un paio di seni. Alvaro Vitali c'entra perché nei film con lui protagonista c'è sempre una scena in bagno, ma erano anche gli anni '70... Cmq ok probabilmente tu vedi le cose con l'occhio artistico e io sono più pasta e fagioli amen.
andreapau 23/01/2013 13:14:32 » Rispondi Leonardo, tu sei malato. Ma come puo' venirti in mente che un regista possa utilizzare un nudo (peraltro castissimo) per attirare pubblico? Come puoi pensare che qualcuno si sorbisca 2 ore di film per vedere un cu lo? Il nudo in questione è la rappresentazione della intimità violata in maniera fraudolenta. E' un uomo che osserva una donna ignara di essere osservata. L'accavallamento non ha fini seduttivi, l'inquadratura non mostra NULLA se non una donna in libertà che gira per casa convinta di esser sola. Anche in Psyco c'è una scena in bagno, e quindi vogliamo accostare Alfred a giovannona coscialunga?? La questione non è di occhio artistico, ma piuttosto che evidentemente parlo con uno che probabilmente si fa le pippe sui cataloghi Postal Market...
Leonardo76 24/01/2013 19:14:45 » Rispondi va bene va bene non c'è bisogno d'offendere
andreapau 24/01/2013 19:44:48 » Rispondi ma dai che si scherza...lo so che preferisci youporn:-)