GianniArshavin 7½ / 10 23/01/2016 16:14:22 » Rispondi Raffinato , brillante e valido prodotto di Tornatore, un thriller drammatico molto coinvolgente che poco ha a che vedere con le pellicole neorealiste del regista. Il film è tutto giocato sul doppio filo realtà/finzione e sincerità/inganno , un dualismo che il misantropo e solitario Virgil Oldman ha saputo gestire a suo favore nel lavoro ma che non ha mai affrontato nella vita. La prima parte è la migliore , utilizza elementi classici (la villa abbandonata , la ragazza misteriosa e tormentata , oggetti antichi ) per catturare,perfettamente, l'attenzione dello spettatore. La fase centrale si focalizza più sui sentimenti dei personaggi , scavando nella loro psicologia. Nel finale a sorpresa i ritmi tornano alti , ma tuttavia , malgrado la buona costruzione, il colpo di scena risulta fin troppo telefonato. Tecnicamente rasentiamo la perfezione , nulla da aggiungere. Buono il cast fra cui spicca la super prova di Rush. In sintesi una pellicola di qualità per un Tornatore incisivo e di gran classe.