elio91 7½ / 10 02/12/2013 11:30:37 » Rispondi Malle mi piace molto, è un autore ingiustamente dimenticato. Black Moon non fa eccezione: completamente immerso in un universo onirico quasi infantile e perverso, pieno di simbolismi incomprensibili ma anche affascinanti e rimandi (sessuali). Davvero una sorta di Alice nel paese delle meraviglie; e Malle, capace di destreggiarsi in mezzo a generi diversissimi tra loro con una leggerezza inusuale (specie per un regista francese, che trovo solitamente troppo pesanti e carichi), è aiutato dalla fotografia del mitico Sven Nykvist. Mi ha ricordato tantissimo l'Alice di Svankmajer anche se questa è successiva, e sotto molti aspetti più riuscita. Ma è un peccato davvero che Black Moon sia un titolo caduto nell'oblio non fosse stato per la puntualissima operazione di recupero della Criterion. Affascinante la protagonista, un misto di innocenza e maturità sensuale. Del tutto weird alcune sequenze, in primis quelle dell'allattamento della vecchia... E pensare che io l'ho visto solo per il bellissimo titolo e il nome del regista (e si, anche perché solitamente se la Criterion recupera un film vale la pena procurarselo, e ne è valsa la pena anche in questo caso, eccome).