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BOYS DON'T CRY regia di Kimberly Peirce

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Invia una mail all'autore del commento domeXna79     7½ / 10  05/11/2007 13:26:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Duro film sulla “diversità” diretto dalla giovane regista Kimberly Peirce.
Ispirato ad un reale fatto di cronaca, la trama di questa pellicola è un vero pugno allo stomaco, uno sguardo crudo e violento verso un mondo cinico, cattivo, incapace di accettare la diversità, ma anche un viaggio verso l’autodistruzione, l’incomprensione, in bilico tra sogni, speranze e triste realtà ..purtroppo in alcuni punti la sceneggiatura risulta poco incisiva, affrettata, non riuscendo ad approfondire trama e personaggi, ed è proprio della protagonista che poco si conosce, se pur intuibile il passato tormentato e traumatizzante, ma che avrebbe meritato una attenzione maggiore per comprenderne meglio gli aspetti psicologici che sottendono le sue azioni (ad es. il non presentarsi all’udienza, ecc.).
Molto bella la colonna sonora, alcuni scenari notturni e la rappresentazione della comunità rurale ..il racconto scorre veloce, lineare fino ai grandi sussulti provocati da un finale che lascia sconcertati per la sua brutale manifestazione di cieca e stupida violenza.
Davvero un’interpretazione magistrale per l’androgena Hilary Swank, non solo nella metamorfosi fisica per cucirsi addosso il ruolo, ma per la capacità di esprimerlo, di rendere tangibile il senso di dolore, sofferenza che la difficoltà di farsi accettare nella propria diversità comporta ..regia non eccezionale, anche se ampiamente sufficiente.
Opera prima che, se pur con limiti di sceneggiatura e spesso troppo didascalico, riesce a lanciare un messaggio molto importante ..consigliato!