Un mafiumetto anni '50 pieno di non colpi di scena. A tratti divertente, a tratti fastidioso, l'unica cosa che permane per tutta la durata è la sensazione di stravisto.
Da sottolineare poi la peggior interpretazione nella carriera di Sean Penn. Il trucco e le sue espressioni mi hanno ricordato il Ruggero de "I soliti idioti", mi aspettavo che da un momento all'altro se ne uscisse con un "Dai càzzo Gianluca".