Theo 1 / 10 02/05/2013 18:20:06 » Rispondi A mio avviso, non c'è una via mezzo: o questo film piace da impazzire ("un capolavoro!" "rob zombie maestro dell'horror"! "terrificante, blasfemo e provocatorio: voto 10!") oppure fa semplicemente vomitare ("em, ok, mi state prendendo per il C...?) . Ovviamente, avendo scelto come voto un bell'1, non faccio parte della prima categoria. "Le streghe di Salem", film che ho visto ieri pomeriggio al cinema, è un film che, nel suo complesso, potrebbe tranquillamente essere considerato un gemello di tante pellicole horror a budget zero di cui risulta impossibile reperire la versione in DVD. Farlo uscire al cinema è stata un'operazione offensiva nei confronti del pubblico pagante. Dico ragazzi ma stiamo scherzando? Ma ci rendiamo conto di cosa siamo andati a vedere? Questo film è inenarrabile da tutti i punti di vista: banale, mal recitato, mal girato (eh si, non venitemi a dire che il buon vecchio Rob sa girare), disturbante, RIDICOLO, NOIOSO, zoppicante a livello di narrazione, e, fondamentalmente, VERAMENTE BRUTTO. In poche parole, questo è un film che non deve essere visto, punto. Anzi no, ci sono delle sequenze che fanno morire dalle risate, guardatelo in streaming se avete una serata da buttare. Però attenzione: se l'intento di questo "regista" era quello di fare schifo, diamogli un bel 10, operazione riuscitissima. Vecchio Rob, qui sei ben lontano dal creare la nuova frontiera dell'horror. Con sto film hai creato una schifezza che piace solo a chi ti ama (e dio solo sa perchè) e nulla più. Del resto, in questi casi, si sa che l'oggettività non esiste.
- C'è una scena in cui ci viene rivelata la figura del demonio (almeno, così sembra). Ecco, fermiamoci qui. Satana, il signore delle tenebre, è una specie di suino deforme che accoglie la nostra protagonista al di sopra di una scalinata. Subito dopo la scena si spezza e vediamo la protagonista intenta a maneggiare le bubella di satana come se stesse facendo sci nautico, il tutto accompagnato dalle grida di satana che non nasconde minimamente il fatto di essere un pupazzo di plastica. Qui siamo ai livelli di Hellraiser 2.
- Alla fine del film, la protagonista darà alla luce un "figlio", figura chiave del film (citazione di Rosemary Baby). Ecco, la creatura tanto attesa dalla streghe (che ci vengono presentate nude, coi corpi rinsecchiti con tanto di peli pubici in bella vista) non è altro che una specie di aragosta che si dimena nella mani di una strega che la accoglie. Ecco, chicce del genere, non sono da perdere: farete delle risate a livelli colossali.