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BIANCA COME IL LATTE, ROSSA COME IL SANGUE regia di Giacomo Campiotti

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steven23     7½ / 10  29/08/2013 21:06:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il voto non rappresenta l'effettivo livello del film in sé quanto piuttosto un incoraggiamento vista l'ecatombe di pellicole simili che c'è stata negli ultimi anni, e non solo in Italia. Preciso, comunque, che mi è piaciuto parecchio, questo nonostante alcuni difetti ben visibili.
Campiotti, senza strafare, ci inizia al percorso di formazione e maturità di un adolescente come tanti altri, poco incline alla scuola e appassionato di calcetto ma, soprattutto, di Beatrice, ragazza di un anno più grande di lui che vede tutto i giorni a scuola ma con la quale non ha mai parlato. Sarà proprio il sentimento che prova nei suoi confronti e la volontà di conoscerla che lo catapulteranno in una realtà molto diversa da quella nella quale è abituato a vivere; una realtà carica di dolore, sofferenza ma anche consapevolezza delle proprie capacità e altruismo, non solo verso gli amici quanto piuttosto verso gli altri in generale.
Scicchitano è in assoluto colui che mi ha stupito maggiormente, calato in pieno nella parte e dotato di una buona capacità recitativa. Interessanti anche i vari personaggi che lo aiutano nel suo percorso: dall'amica di una vita (da sottolineare che la sua performance non mi ha proprio entusiasmato) al sogno quasi proibito rappresentato da Beatrice per passare al suo migliore amico e al supplente, un Argentero a tratti sopra le righe, vuoi anche per il ruolo attribuitogli.
Momenti toccanti e divertenti dosati sapientemente concludono un quadro più che accettabile.
Confermo quanto detto, una piacevole sorpresa!