simonssj 5½ / 10 13/04/2013 01:29:06 » Rispondi commediola tragicomica, poco comica e poco tragica, in cui il sempre bravo Brignano tiene in piedi una baracca che lascia decisamente perplessi. Il buon Enrico interpreta un divorziato con una serie di fallimenti economico-sociali alle spalle che, in attesa del colpaccio della vita, apre un'agenzia di pompe funebri in un paesino dimenticato da Dio definito "il più longevo del mondo"; in attesa che muoia qualcuno il film si barcamena tra filosofie di vita spicciole, scenette comiche un po' forzate (il cellulare e la prostituta....) e momenti di "estrema" drammaticità in cui il cast sembra dire al pubblico <se non piangete neanche adesso, non so più che cavolo fare....>. E peccato perché i duetti italo-inglesi tra il protagonista e Burt Young sono pure godibili, e peccato che gli attori ultraottantenni potrebbero insegnare il mestiere di attore a tutti, e peccato anche per