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CI VEDIAMO DOMANI regia di Andrea Zaccariello

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sandrone65     7½ / 10  24/09/2013 08:54:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pur apprezzando la bravura di Brignano nei suoi pezzi teatrali non ho mai avuto una buona opinione del Brignano cinematografico ed ero convinto che questo film fosse una completa ciofeca. Invece è un film che racconta a modo suo l'assurdità della vita, la lotta spesso senza speranza contro la crisi, l'eterna sopraffazione dei furbi a danno dei più deboli. Poi la vita rovinata di un uomo macinato dalle difficoltà finisce in mezzo ad un mondo senza tempo costituito da un paese di 107 anime dove il più giovane ha 85 anni, un'isola surreale che suggerisce una diversa filosofia dell'esistenza, un posto dove i ritmi sono talmente lenti che la gente sembra non abbia più nemmeno fretta di morire. Sarò forse sentimentale, ma i riferimenti all'infanzia del personaggio di Brignano, alla nonna che gli ricordava come giocavano insieme spensierati quando lui era un bambino, alle lacrime che lui versa nella casa che viene sgomberata dopo la morte della nonna, mi hanno trasmesso commozione. Ritrovare la serenità interiore attraverso il distacco dalla brama di successo e di possesso ed il recupero della semplicità dei rapporti umani è un messaggio positivo che, al di là di alcune banalizzazioni che impediscono al film di essere maggiormente incisivo, mi ha portato ad apprezzare molto l'interpretazione del bravo comico-attore romano