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LA CASA (2013) regia di Fede Alvarez

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Cataclysm84     7 / 10  10/05/2013 12:14:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Visto il film ieri sera e comincio subito dicendo che mezzo punto in più l'ho dato per l'efficacia proposta nel rilanciare un genere ormai sopito da tempo.

Ho letto molti commenti e recensioni: ovunque leggo due cose principalmente, che si distanza molto dall'originale e che perde l'humor nero e la verve ironica che lo ha contraddistinto.

Non concordo con nessuna delle due affermazioni... e lo dico da grandissimo fan della trilogia originale, che avrò visto e rivisto decine di volte.

Sulla prima, perchè il film è un susseguirsi di rimandi al primo storico capitolo della saga, a cominciare dalle inquadrature che fedelmente ricalcano i momenti del primo Evil Dead... e non solo inquadrature... oggetti, elementi, situazioni, è tutto un continuo omaggiare la saga originale, si potrebbe quasi arrivare a definire il film come un TROVA L'ELEMENTO NASCOSTO al suo interno, in un palese tentativo di scaldare il cuore degli affezionati, fino a prenderli, perchè no, anche un pò in giro verso la fine.

Inoltre il film ricalca più o meno fedelmente quello che accade nel primo Evil Dead, i momenti cruciali ci sono tutti, molti anche fedelmente riprodotti, quindi la distanza si avverte per lo più nel finale, che a suo modo trovo funzionale e gradevole.

Il secondo punto, quello dell'ironia, è un punto che potrei condividere se stessimo parlando di Evil Dead 2 (che alla fine è quasi una sorta di reboot della serie, come molti sapranno) oppure di Army of Darkness ma il primo Evil Dead nasceva come horror splatter allo stato puro e di ironia aveva ben poco... e a dirla tutta non risultavano ironici nemmeno i tratti del MALE in quanto gli effetti di una volta, make up e stop motion riescono a tenere testa anche agli effetti di oggi, dopo 30 anni.

Quindi la verve ironica la possiamo ritrovare dal secondo storico capitolo della saga, non nel primo, che poi è il punto di riferimento maggiore di questo film, con qualche spruzzata, sempre verso il finale, di Evil Dead 2.

Questo remake parte ottimamente, con nuovi e interessanti spunti, resta fedele allo spirito del film originario e riesce a tenere alta la tensione per tutta la durata.

Molti nuovi escamotage funzionano alla grande e il finale, alquanto inaspettato, funziona piuttosto bene, nel complesso.

Quello che secondo me invece non funziona è la credibilità degli attori, troppo imbalsamati e statici in una situazione che dovrebbe richiedere un regime emotivo e comportamentale completamente differente.

Poteva andar bene negli anni '80 forse (con un modo di recitare alquanto differente, fermo considerato che parliamo di un film a basso budget che nasce come un esperimento amatoriale) ma non nel 2013 dove i protagonisti sembrano totalmente indifferenti a quello che accade loro intorno, con sequenze troppo lente che richiederebbero invece maggiore azione, con protagonisti più credibili e dalle performance migliori.

Il secondo punto che ho poco apprezzato è l'inserimento del male personificato, ossia la scelta della donna.

Il Necronomicon Ex Mortis è in grado di riportare sulla terra IL MALE, in tutte le sue forme, potremmo definirlo come una potenza che cerca di entrare in possesso di tutto ciò che trova lungo il suo cammino.

Si capisce dunque che la versione cresciutella della Sadako di THE RING mi ha fatto storcere non poco il naso, una scelta che trovo infelice, dettata dal pretesto di dare a tutti i costi una FORMA a questo MALE, una forma che si traduce infine in un banale stereotipetto troppo abusato negli ultimi dieci o più anni.

Detto questo il film colpisce per la forza incisiva della inquadrature, dell'ottima (e forse più) FOTOGRAFIA, lo splatter è presente, si prende sul serio ma non è mai eccessivo (come del resto ho sempre letto dai commenti, ho trovato molto più splatter uno degli ultimi capitoli finali di Saw o un qualunque Final Destination) e questo è un punto a favore del funzionamento del tutto.

La sceneggiatura è buona e brillante, più nella prima parte del film che non nella seconda, che invece ho trovato un pò sottotono e la tensione è assicurata.

Il finale come ho già detto è decisamente buono ma la via per la quale ci si è arrivati o meglio, il presto che conduce a quel finale, l'ho trovato un pò tirato via alla buona, forzato e molto poco credibile... forse questo il neo più grande nell'immensa costruzione, dettato forse dall'esigenza di creare un'aspettativa, poi vanificata, cosa ottima e di grande effetto sicuramente ma confusa, insulsa e decisamente sottotono rispetto al resto della pellicola.

Il combattimento finale invece l'ho trovato sicuramente ottimo, un omaggio inverso alla saga originale e decisamente sulle corde e lo spirito di questa.

Evil Dead riesce dunque nel suo intento? Diciamo si e no, si perchè offre una versione restaurata e corretta dell'originale, non eliminandone i pregi ed anzi esaltandoli, perchè la storia alla fine funziona, perchè l'horror è presente... no per i punti già precedentemente indicati, per via di una blanda recitazione da parte degli attori, per via di infelici scelte di sceneggiatura, per via del pretesto della personificazione femminile, abusato e tralasciabile.

Andatelo comunque a vedere perchè èun prodotto di ottima fattura... e restate in sala fino ai titoli di coda, nulla di eclatante ma ne vale veramente la pena!
oh dae-soo  10/05/2013 22:51:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mamma mia, impressionante, abbiamo fatto praticamente lo stesso commento riga per riga...
Non ti faccio i complimenti altrimenti mi sembra quasi di farli anche a me ma... complimenti. :)



Cataclysm84  12/05/2013 19:27:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Figurati, sono io che concordo con la tua rece :-) è un ottimo horror, figuriamoci... ma che manca appunto di qualcosa, il cuore...