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LA CASA (2013) regia di Fede Alvarez

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Aztek     7½ / 10  17/05/2013 15:14:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Esordire con il remake di un cult horror come "La Casa" di Sam Raimi è segno di coraggio, se poi il risultato è cosi convincente non resta che sperare che questo Alvarez sia il nuovo talento del cinema horror. Probabilmente è dai tempi di Martyrs (2008) che non si vedeva una brutalità del genere. La sceneggiatura (rimodernizzata) riprende molti spunti dal film del 1981 (a partire dalla casa in legno), e dopo un inizio in sordina la seconda parte della pellicola precipita in un vortice di sangue e violenza inaudita. Non mancano scene che ti fanno saltare dalla poltrona, così come non mancano momenti trash degni del miglior Peter Jackson..insomma un film così spietato non si vedeva da tempo.
DIAMO IL BENTORNATO AL VERO HORROR.
deliver  19/05/2013 14:23:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda, Alvarez usa uno stile che è praticamente comune a tutti i registi della sua generazione: e cioè, involate con la mdp, movimenti nervosi e fotografia laccatissima. L'unica originalità di questo remake è nelle sequenze di morte. Per il resto, hanno ripreso un cult e lo hanno trasformato in un film che segue il gregge della produzione horror contemporanea.

Ps: Il paragone con la violenza di Martyrs è assolutamente fuori luogo. Oltra al fatto che Martyrs aveva una sceneggiatura molto più solida.
Insomma, a volte fa comodo ripiegare solo e soltanto sul sangue quando non si hanno altri spunti.
Se cerchi un film spietato (solo per questa cifra) guardati I Spit on your grave (il remake).

Mi preparavo ad un film coi fiocchi e invece tutto nell'ordinario.
Ho visto anche il corto di Alvarez e che lo ha rivelato (dicono) in America: Ataque de panico, praticamente 4 minuti di girato all'90% fatto al computer... pensa te...