Cellar Door 6 / 10 30/05/2013 20:24:12 » Rispondi Fan della saga. Entusiasmata dal primo, al quale rimproveravo la poca presenza di macchine "non d'importazione", solleticata dal secondo dove l'assenza di Toretto pesava, sorpresa dal terzo per il quale non capivo il collegamento con gli altri, esaltata dal quarto che riprendeva la scia del primo ed infine esilarata dal quinto dove mi aspettavo spuntasse Brad Pitt ad ogni scena, con questo sesto capitolo devo dire che ho sbadigliato. La storia potrebbe reggere, se solo la ricomparsa di Lettie fosse costruita in maniera più credibile..
..il brasiliano che ha un moto di compassione ed invece di sparare a lei spara alla macchina, non regge secondo me...considerando che nel 5° all'idea di investire la bella Giselle non ha un secondo o decimo di secondo di esitazione...e poi, scusate, ma da quando l'FBI è diventata il piccolo ufficio dei Carabinieri della periferia italiana????spiegatemi come cavolo ha fatto a perdersi la notizia di Lettie in ospedale......e sopratttutto, chi hanno seppellito?!?!....misteri della sceneggiatura...
Si nota che è stato ricercato ossessivamente un collegamento con tutti i film della saga, a cominciare dalla sigla iniziale per finire con i nomi ed i personaggi che ritornano... Gli attori ormai si sono adagiati....direi troppo. Sanno che gli amanti della saga non molleranno mai la presa, per questo non si impegnano più di tanto: i soldi sono assicurati, la produzione ha in contratto non solo questo capitolo ma anche il prossimo, stanno a cavallo!! Forse, poi, si credono ormai indistruttibili come i personaggi che interpretano....nessuno può fare a meno di loro...ma emerge dallo svolgimento della pellicola che la coppia Dom-Brian è vecchia e stantia: i due attori fanno a gara a chi è meno espressivo, a quale personaggio è più afflitto dal dolore ed ha più sensi di colpa....per non parlare delle battutine ironiche che fanno venire nostalgia dei film in bianco e nero di Stanlio ed Ollio.........hanno dato tutto, o almeno così sembra. Buono lo spunto che fornisce The Rock, che interpreta il classico omone forzuto americano fino al midollo, alla GI Joe, che ci sta bene....
..usa la forza quando serve e quanta ne serve, restando pacato e sereno, altro che Toretto che se la ride non si è capito bene perchè e per cosa, contando che Lettie ha perso la memoria e non si ricorda dell'amore sconfinato che provava per lui...The Rock sta in buona accoppiata con la scena tanto spettacolare quanto ridicola dell'aereo megagalattico ("è un pianeta!!") che decolla/non decolla/si schianta su una pista infinita che ricorda i campi di calcio di Holly e Benji (.....ma non erano in Europa???), durante la quale si scontra alla sua vecchia maniera con l'energumeno di turno in coppia con Vin Diesel: unica scena che ha esaltato tutta la sala, compresa me.
E se i muscoli adeguati funzionano, meno funziona lo sclerotico ed autistico intento ossessivo di trovare uno spunto per i prossimi capitoli....basta con la storia che tutto deve essere collegato, che la trama deve essere particolarmente incasinata.....fermatevi!!!!Almeno prima che sia troppo tardi......se gia non lo è... Parliamo delle macchine: se c'è una cosa che ho adorato di tutta la saga sono proprio le macchine!!!!Al di la del Tuning, le macchine sportive mi hanno sempre colpito....
..mi piace l'idea della macchina da formula uno modificata...caruccia....però, ragazzi,mi spiegate come fa una macchina normale a starle dietro (che sarà pure modificata, c'avrà anche il NOS, ma ha più attrito ed ha notevolmente più peso addosso....)....
Il problema è che in una trama come quella sviluppata le macchine non hanno spazio, o meglio non c'entrano niente, ed è un peccato considerando che tutto il filone parte proprio dalle corse clandestine. In questo capitolo sembra che il cardine centrale sia far vivere (o sopravvivere??) "la famiglia" dei latitanti anche in Europa, l'unico continente che ancora non era stato toccato dai "Dom & co". Peccato....dal 4° in poi si è cercato di dare una storia più complessa, un contenuto più "spesso" ed una sferzata di energia alle banalità che fanno sorridere, e tutto questo era venuto molto bene proprio nel capitolo quarto, ma senza un buon spunto di energia seria e coerente tutto sta crollando....
Tornate sulle macchine, lasciate stare le prospettive interiori che tanto vanno di moda ultimamente nei film sui supereroi e rilassatevi.... Insomma, abbastanza delusa....resta la sufficienza: per le macchine (che anche se poche e poco considerate, sono sempre belle); per gli effetti speciali (che di solito ignoro e quasi detesto, ma che danno energia agli inseguimenti caricati); per la presenza di The Rock (che adoro...);
per la dimostrazione che, almeno in parte e per alcuni soggetti, i protagonisti non sono indistruttibili.
Un mio amico mi ha chiesto: tra F&F6 ed IM3 quale ti è piaciuto di più?...IM3.....
Italo Disco 30/05/2013 22:28:28 » Rispondi è vero, se davano più spazio alle macchine sarebbe stato meglio....tra l'altro sono anche più espressive......