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IL GLADIATORE regia di Ridley Scott

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karaberto     7 / 10  09/05/2006 12:03:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Storicamente è inattendibile per mille ragioni, e pazienza, ma è comunque bello da vedere, spettacolare e ben curato nei particolari estetici. Lascia la sensazione che avrebbe potuto esser più convincente.
Sembra come avessero mischiato "Il Giustiziere della Notte" con "Ben Hur".
Potente caduto in disgrazia, famiglia sterminata, riscossa nella'arena: un po' dejà-vù, ed il finale non è da meno...
frine  13/05/2006 01:58:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Be', non credo che l'intenzione di Scott fosse quella di proporre un plot nuovo e originale.
L'idea è piuttosto quella di rinnovare il genere péplum, grazie al rivoluzionario impiego della computer graphics e all'approfondimento dei caratteri. All'eroe tutto muscoli si sostituisce un piccoletto dalle spalle strette, ma pieno di coraggio, senso dell'onore e lealtà. Il "cattivo" invece è il principe grassoccio, tutto sommato non più brutto dell'eroe, ma infido, sleale, invidioso. Il film si gioca interamente sul contrasto fra i due, e la bravura attoriale del 'cattivo' giova molto alla vittoria (però solo morale) del 'buono'.
La storia è sviluppata molto bene, le immagini sono affascinanti, e alla fine il film lascia emozioni molto forti.
Non nego di avere provato qualche insana simpatia per Commodo...poveretto, storicamente era la luce degli occhi del padre, che lo volle partecipe dell'impero già prima della morte. E poi Phoenix è bravissimo.