I PASSI DELL'AMORE regia di Adam Shankman

draghetta1989     4 / 10  09/06/2011 10:22:42 » Rispondi
visto solo una settimana fa per accontentare almeno una volta il gruppetto di amiche con gusti agli antipodi dei miei...che dire lontanissimo dai miei gusti in generale, con l'aggravante di essere di un patetico e stucchevole oltre ogni più rosea aspettativa; superficiale e ruffiano fino all'inverosimile non credevo ai miei occhi quando ho visto questa media forse la gente è impazzita o forse chi ha rifilato tutti quei dieci erano solo ragazzette alla prima cotta perchè non ci sarebbe altra spiegazione. i film prettamente sentimentali li apprezzo solo se presentati in un certo modo e se trovo alchimia con i personaggi: ecco tutti quello che non ho trovato in questa pellicola, i due protagonisti sono irritanti e poco affiatati e la tutta la storia è talmente trita, banale, scontata e stereotipata con tutti i possibili clichè esistenti che risulta indigesta. abbiamo il solito ragazzotto pompato, bello, idolo della scuola che fa l'altezzoso con tutti, combina guai a destra e a manca, poi si ritrova a scontare la sua pena in lavori socialmente utili e nelle attività extrascolastiche (ah come se non fosse già abbastanza prevedibile ha pure problemi in famiglia); poi abbiamo lei, la solita sfigata della scuola bravissima nello studio, buona, dolce, saggia che però veste male (e ti pareva!) ed è tenuta alla larga da tutti...i due si incontrano, si innamorano, lei gli farà cambiare atteggiamento...ed ecco che si trasforma in Love story con i soliti finali strappalacrime!! pare la trama di non so quanti altri film visti nel passato o di tutte le serie televisive americane sui teenegers, ne vedi una e le hai viste tutte.
ora non so se sono io che non so più apprezzare le storie adolescenziali e quindi ora come ora un film come questo non mi fa né caldo né freddo, né tanto meno mi provoca emozioni di qualsiasi sorta, o se sono davvero impazzita, ma a me personalmente questi prodotti non mi piacevano nemmeno quando avevo 14 anni perchè mi sono sempre sembrati di un finto oltre ogni immaginazione e solo la classica trovata commerciale che sfrutta le malattie mortali per farci i soldi a palate, costruendoci su le solite storie d'amore sognanti che non trovano poi corrispondenza in nessuna realtà per far riunire nei cinema tutte le ochette di questo mondo. ci vuole ben altro per riuscire ad emozionarmi e non certo per "vuotezza" o mancanza di sentimenti, ma perchè in un film drammatico cerco una certa profondità e serietà nell'affrontare i temi in questione, non le frasette smielate da quattro soldi in stile baci perugina; oltretutto sto film è pure di una noia insopportabile dal momento che non ha nulla di nuovo da offrire, agghiacciante nella sua ruffianeria, arrivare alla fine è stato un incubo non lo rivedrei nemmeno sotto tortura.
credo possa appunto piacere solo agli adolescenti e agli eterni ragazzini che amano queste cretinate credendo di aver visto chissà quale profondità o di aver trovato il senso della vita...mah di solito non mi piace criticare i gusti degli altri, ma porca miseria ce ne vuole a dire che i passi dell'amore è un film profondo!! certo profondo quanto una pozzanghera il giorno dopo del temporale...