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SCARFACE (1932) regia di Howard Hawks

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Nutless     10 / 10  10/07/2009 17:21:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nonostante il termine 'capolavoro' sia spesso abusato, in questo caso risulta del tutto appropriato per descrivere questo film.
Prodotto da Howard Hughes è l'epigono e, allo stesso tempo, l'apice di un filone, quello del gangster movie, ampiamente sfruttato tra la fine degli anni '20 e i primissimi anni '30. Girato nonostante l'opposizione delle grandi case di produzione e della censura, che non vedeva di buon occhio l'enorme appeal dei gangster cinematografici sulle nuove generazioni, e affidato alla regia di un emergente che avrebbe fatto parecchia strada, tale Howard Hawks, il film risulta davvero perfetto sotto ogni punto di vista.
Superlativo Muni nell'interpretare un'immigrato italiano che si costruisce con le proprie mani sia l'ascesa che la caduta dai più alti vertici delle famiglie criminali, sempre al limite dell'istrionismo con le sue espressioni semiferine.
Un film senza tempo che all'epoca fece discutere non poco per la violenza (fu cominciato con l'intento di girare il film più violento di sempre) e le tematiche (anche il rapporto morboso, quasi incestuoso, tra Toni e la sorella Cesca non favorì certo la pellicola agli occhi della censura).
Davvero un grandissimo film, di gran lunga superiore al remake di De Palma.