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LA GRANDE BELLEZZA regia di Paolo Sorrentino

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Romi     5½ / 10  22/06/2018 20:46:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La grande bellezza vorrebbe raccontare il vuoto di valori dell'Italia contemporanea e in particolare di un ambiente alto borghese romano frequentato da personaggi in cerca di affermazione ma incapaci di sottrarsi agli stimoli fatui della mondanità. Il film inizia con una festa mondana, un divertimento senz'anima e decadente, che colpisce lo spettatore facendogli percepire il degrado culturale e morale. Subito dopo il film incomincia a perdere di intensita' e originalita', mostrando un miscuglio di personaggi scarsamente legati tra loro il cui scopo e' quello di ribadire cio' a cui tende il film. Cio' che non convince e' la ridondanza del contenuto senza una autentica trama, una sequenza di individui che compiono azioni patetiche, bizzarre, amorali. Le comparse i Ardant e Venditti sono senza senso. Tutta una serie di personaggi voluti per la rappresentazione del vuoto esistenziale, attraverso immagini visionarie. E' chiaro lo slogan del film "Ora vi parlo del nulla", una dichiarazione per nulla sottile, ma pretenziosa, forzata, snobisticamente intellettuale che mal si addice al cinema d'autore. Paradossalmente un film che vuole denunciare una societa' decadente si mostra anch'esso frutto di questa societa'.
Nella Dolce Vita di Fellini i paparazzi e i divi c'erano davvero, gli scrittori di talento che si dissipavano e lavoravano per il cinema pure La Dolce Vita (anche il cinema italiano c'era davvero). Il Marcello della Dolce Vita e' al tempo stesso un alter ego(fellliniano) e un carattere tipico della realta' di quegli anni. Jep Gambardella vaga tra terrazze, feste, spogliarelliste, cardinali, sante e sprigiona cattiva letteratura da tutto il suo essere. Tra le tante sentenze da cinico ne azzecca solo una: "Non mi accontentavo di andare alle feste, volevo il potere di farle fallire". Se il buon cinema e' una festa, allora quel potere ce l'ha sul serio.
Romi  22/06/2018 21:37:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tuttavia Toni Servillo offre una buona recitazione, molto caricaturale. Tutti gli altri sino anonimi.