Chiudi finestraLA GRANDE BELLEZZA regia di Paolo Sorrentino
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tritech 
3½ / 10 02/06/2013 18:32:00
» RispondiIrritante, surreale, grottesco, pretenzioso, inutilmente, inspiegabilmente prolisso.
I primi quindici minuti sono un incubo per la spettatore che si vede bombardato da spezzoni montati a casaccio senza alcun senso.
La domanda è: Perchè ?
Perchè un regista, o pseudotale, si ostina a raccontare storie semplici in modo arzigogolato, ricorrendo a metafore visive improbabili volutamente criptiche ?
La cosa che trovo patetica è che il suo pubblico quando riesce a decifrarne i banali significati, spinto dall'entusiasmo per la propria inaspettata perspicacia, urla al capolavoro !
Il cinema è il contrario: belle storie, magari anche complesse, ma raccontate in modo semplice e coinvolgente.
Vedendo il film in sala è palpabile tutto il brutto del cinema: cioè che non puoi premere stop e cambiare dvd.
elio91 02/06/2013 18:40:31 » RispondiAo, ma guarda che Sorrentino mica è Lynch, cosa c'è da decifrare o di difficile da capire in questo film?
Per contro non puoi premere stop e cambiare dvd ma puoi benissimo uscire dalla sala. Non ci voleva tanto.
tritech 02/06/2013 19:57:38 » RispondiCaro Elio vedo che il tuo passatempo preferito (l'unico) non è cambiato: rispondere ai commenti che non sono allineati con i tuoi gusti insulsi.
Impara a rispettare le opinioni degli altri, tra l'altro molto più fondate delle tue.
The Legend 02/06/2013 20:06:36 » RispondiSono d'accordo in toto tritech, è davvero un film inutilmente pretenzioso, vuoto e vacuo, da vedere solo se si ha un biglietto gratuito.
O forse, nemmeno con quello.
kowalsky 03/06/2013 18:42:15 » RispondiChe poi molte metafore non portano a niente... hanno tutti preso un bel granchio, qui... La grande bellezza è un film visivamente splendido ma artisticamente è completamente sbagliato
The Legend 04/06/2013 19:15:07 » RispondiSe lo ritieni un film completamente sbagliato, non capisco perché poi gli metti 6 come voto... che ai miei tempi significava promosso senza se e senza ma.
Diciamoci la verità, siccome ci sono di mezzo Sorrentino e Servillo ci riesce difficile dare il giusto valore alle cose, e non gridare al capolavoro a prescindere.
Io invece penso sia giunto il momento di sciogliere il sodalizio Sorrentino Servillo. Farebbe bene a entrambi. Si sono assuefatti a vicenda e non hanno più nulla da scambiarsi, li guardo e vedo una coppia stanca che cena in silenzio.
elio91 02/06/2013 20:24:43 » RispondiLeggi bene quello che ti scrivo perché penso sarà l'ultima volta che sarò cosi chiaro e paziente con te.
Quando decidi di fare una critica ad un film tirando in ballo altri utenti come tu hai fatto, parlando di persone che urlano al capolavoro come fossero dei dementi che non hanno mai visto un film decente in vita loro, ecco quando succede questo tu ti becchi le critiche e se puoi rispondi nel merito e non cominci a fare la vittima.
Se poi credi che le tue opinioni siano più fondate sulle mie quando dici che questo è un film pieno di significati complessi allora devi essere o molto ottuso o dovresti cambiare hobby e vedere film che ti spieghino passo passo cosa succede durante il loro svolgimento ed esistono film cosi, sono adatti a te.
Ora, o mi rispondi nel merito oppure il tuo commento resterà per l'ennesima volta una scorreggia nel vuoto, l'ennesima presa di posizione farlocca visto che quando decidi di affossare un film proprio non ce la fai a tirare in ballo coloro a cui è piaciuto.
Questo discorso te l'ho fatto un bel pò di volte e non solo io ma adesso spero ti sia chiaro perché ci ho perso due minuti a scrivertelo e non vorrei aver perso tempo per l'ennesima volta, come purtroppo credo di aver fatto.
Se poi il tuo stile di risposta ad un commento è stile quello che hai fatto più giù con "musiche belle? allora quelle di morricone cosa sono?" ti ripeto che dimostri solo ignoranza, musicale e cinematografica ma soprattutto scarsi rispetto per le opinioni altrui. Io non vado mai ad insultare altri utenti (salvo un caso che non sei tu) perché esprimono un opinione ma perché proprio è più forte di loro essere tanto poco sicuri di sé e di ciò che hanno visto da dover prendere per il cùlo altri a cui è piaciuto. Questo non mi piace e poche cose mi infastidiscono cosi, visto che a dire che sono tutti delle capre tu sembri bravo ma appena ti si dice che forse quello che fa parte di un altro gregge molto più numeroso sei tu ti difendi come se ti avessero sverginato l'anima.
elio91 02/06/2013 20:25:49 » RispondiE scusa per le ripetizioni ma ho scritto di getto, correggo solo le cose importanti.
tritech 02/06/2013 20:33:03 » RispondiPunto sul vivo, eh ?? :-D
elio91 02/06/2013 20:35:41 » Rispondino, dovevo andare al gabinetto. Se poi vuoi vederla come una tua influenza sul mio apparato digerente sei libero di fare l'associazione che ti pare, non sbagli molto obiettivo.
Sul resto, io ti ripeto che non ho nulla contro di te ma alcune uscite potresti evitarle benissimo.
Ciò detto, storia chiusa, ci vediamo la prossima volta. E porta un'amica mi raccomando.
georgebucci 07/06/2013 17:15:21 » Rispondi***** di film radical chic, spazzatura allo stato puro si può dire?
outsider 07/06/2013 17:40:31 » Rispondiguarda mi incuriosisci. ma xche' ce l'hai tanto con questo film? o e' un fatto che riguarda personalmente il regista e il ilm e' l'occasione per dargli addosso? io ti chiedo perche' davvero non capisco il termine spazzatura appioppato a questo prodotto. non ti piace ok. perche'? va bene. ma spazzatura come fai a dirlo. poi anche la storia della soggettivita' che altri hanno messo in campo ha un limite. cioe' dico, nel film come nell'arte c'e' un confine. fra dire che e' insufficiente e mettere 5e mezzo e stroncarlo c'e' differenza. capisci che tutto ha un limite. altrimenti qualcuno come costanzo sarebbe capace di dare 9 al suo troppo belli con costantino ciuccia banane, dicendo che comunque era cronaca della realta' contemporanea e invece 1 a via col vento con clark gale, ritenendolo un pesante polpettone. sai...parlare con me devi mettere le palle fumanti sul tavolo. quando nel 1990 facevo marciare i plotoni sulla collina abruzzese da caporal maggiore futuro sergente ( poi congedatomi per studi ed altro....peccato....) la sera andavo al cinema. da ragazzo al liceo ero malatocper il cinemA e la musica. Pero' come vedi sono a favore del dialogo e discorsivo. voglio capire. sono un uomo che sotto la divisa di sergente aveva la pelle. hartmann di full metal jacket sotto la divisa aveva un'altra divisa e via andare. insomma. io non sono rigido, sono aperto finche' vuoi...ma me devi da' la motivazione.
tritech 08/06/2013 15:29:13 » RispondiOutsider, ti mi preoccupi.
Ma sul serio.
Se fossimo negli states penserei che sei tu quello che alla prima di Batman c'è andato col kalashnikov....
outsider 08/06/2013 17:50:37 » RispondiGuarda tritech...o forse avresti voluto dire trYtech?....io lo confesso mi diverto un sacco mentre sto in giro a scrivere qui innaffiando con mie illuminazioni sapientemente miste a cose forti sparate a gogo perche' naturalmente mi sbellico di risate quando ricevo insulti. SONO NATURALMENTE COLPEVOLE E LO AMMETTO, SE VOLESSI MANTENERE SERIETA' INDIVIDUALE IN UN POSTO COME QUESTO CHE E' IL TEATRO DEL NON SENS3 NON LO FAREI. SONO COLPEVOLE, CI RIFLETTEVO IERI PERCHE' SPESSO DI GIORNO, AD OGNI BAR, AD OGNI SOSTA, ENTRO QUI RARAMENTE COME SU UN ALTRO FORUM A CAZZEGGIARE. HO UN AMICO ULTRA 60 ENNE E PROFESSIONISTA CHE FA LO STESSO E PER SUO MERITO CONOBBI IL SITO. QUESTO PER SPIEGARE NO. A TE, NON TI CONOSCO, POTRESTI ESSERE UN RAGAZZO INTELLIGENTE COME UN PIRLA, NON LO SO ANCORA, MA LO DICO PER I PASSANTI SCONOSCIUTI CHE LEGGESSERO, LA MIA STATURA E LA MIA MATURITA' CHE PUO' AIUTARVI nELLA FORMAZIONE E' DA COGLIERE QUANDO COMMENTO O SONO SERIO. I BATTIBECCHI IN CUIMI SOLLAZZO, lo confesso ripeto x chi leggesse, non hanno connessione con la mia passione x il cinema ma costituiscono un divertimento umano. E' chiaro che se uno ti insulta ci prendi gusto e ti diverti. E' una reazione umana. Sulla mia competenzaa aftistica sono granitico invece, naturalmente espongo le situazioni ed i colori e momenti di vita da me vissuta xke' e' quello che fa l'iomo, il conoscrre, vibrare, amare, soffrire e viverd insieme i momenti. Lo stesso cilm o libro letto ds chi se ne occupi al kiuso di una vita di critico o di internato per studi non puo' essere similmente sentito, sudato, incarnato. Fra i miei dileggi amo pensare che vi saranno giovani che trarranno da me linfa, che vibreranno, si entusiasmerNno. Io sono un senziente,sono l'avventura, l'amore, l'infinito. Io sono outsider!
tritech 09/06/2013 12:03:29 » Rispondiche dire... ai postumi l'ardua sentenza !
outsider 09/06/2013 12:10:25 » Rispondiok. si'. preciso che scrivo SPESSO su un forum dove entro e raramente qui. il mio commento era confusionario perche' ieri ero a Teatro per le prove di uno spettacolo e ho risposto dagli spogliatoi.....questo anche per dire che, seppur come ruolo secondario, sono anche interprete di rappresentazioni.
deliver 09/06/2013 23:20:16 » RispondiIl parere di ogni utente, è un parere personale. E pertanto va rispettato, non biasimato. Io dico che si tratta di un film complesso, profondo, ma anche prolisso. Gli ho dato un 7 e molte cose le ho apprezzate, ma in sala c'era anche gente che prima della fine ha mollato.
outsider 10/06/2013 10:40:23 » RispondiGentilissimo deliver.....nome che sembra fatto apposta per la circostanza...eh eh, hai ragione. Ma purtroppo gli italiani sono esterofili e dunque chi molla, anche se giovane, inconsapevole o snob, e' magari incoscientemente interprete di siffatti atteggiamenti.
Ti rispondo in tal modo proprio in quanto ieri sera mi sono sparato le prime due ore a noleggio di Cloud Atlas.....super scenografico prodotto che dovro' finire di vedere oggi. Beh, stante il cast semi monumentale e le costosissime scenografie da urlo, e' un film cosi' contorto ma molto ben votato e quindi......i ta lia ni!
marlamarlad 05/06/2013 15:27:39 » RispondiAlcuni film destano grande entusiasmo oppure penosa delusione. Ad ogni modo, tutti i commenti sono accetti, e non sono d'accordo con le persone qui sotto che scrivono parole del tipo 'sei ottuso, sei da manicomio', perché sono aggressioni verbali immotivate e inoltre non dovrebbero essere consentite. Ciao tritech.
The Legend 05/06/2013 16:01:40 » RispondiQuelle persone si definiscono nel gergo della rete dei 'troll'.
Sono esattamente come i molestatori telefonici: se tu gli rispondi anche solo per mandarli aff*, instauri un contatto, ed è proprio questo quello che vogliono.
Per quanto mi riguarda, rispetto la diversità, e se qualcuno da un voto basso ad un film che ho amato molto la cosa non mi sfiora nemmeno, né mai mi sognerei di convincerlo a pensarla come me
outsider 05/06/2013 22:15:29 » Rispondiperdonami thelegend un nome una garanzia....
ma tu veramentè credi che una persona, soprattutto io in questo caso ( sono esattamente Ll'opposto di cio' che dici circa il contatto)
tu veramente credi che un qualsiasi individuo possa voler molestare uno che ha scritto una cosa come le tue denigrando questi film?
poi scusa, il discorso del molestatore telefonico come paragone non regge, anche perche' in rete nessuno ti obbliga a proseguire dopo il primo vaff. dato o ricevuto.
a me sa che tu sia uno snob cui dei film danno astidio e, per usare il "tuo" gergo, tu sei peggio di un troll, altro che, tu sei un fake. sei un also commentatore che vuole provocare chi apprezza quello che offende la tua interiorita' confusa e irrisolta.
nella tua pazzia hai ragione. chi volesse convincere il prossimo a pensarla a suo modo sarebbe matto ma.... e qui viene il punto...:
TI RENDI CONTO CHE, DA ITALIANO, PARLI DI UN REGISTA COLOSSO COME SORRENTINO CHE NON E' border line, non fa cose tAnto inusuali da apparire il teatro dell'assurdo e poter destare cosi' sdegno e critica negli spettatori. TU TI PERMETTI DI DEFECARE, METTENDO UNO, SU UNA PERSONA, UN UOMO, UN TALENTO, UN REGISTA CHE GRAZIE A DIO CHE C'E'!!! MA TI RENDI CONTO??? COSA PUO' pensare di te una persona che legge quello che tu dici su un regista, un professionista del genere, cosi' profondo, cosi' talentuoso, cosi' grande da aver raggiunto quelle metafore rappresentative che magari un altro geniale, comunque, non sarebbe riuscito A rappresentare.
No. Esce fuori il *****ne di turno e spara fesserie arroganti con la presunzione di demolire un'opera?? Ma chi sei? Sei matto? Uno dovrebbe ipotizzare che tu abbia il potere pseudo divino di porti al di sopra di un colosso che ha dimostrato un sentimento profondissimo, sagace, arguto, commovente, impressionante in senso positivo?
In una cosa hai ragione. Bisogna ignorarti!
tritech 05/06/2013 22:52:39 » Rispondibha, io a dire la verità quando ho letto quanto scritto da outsider sono scoppiato a ridere.
Credo che il cinema sia la forma d'arte più soggettiva che c'è.
Lo stesso film può apparire splendido e orribile a persone diverse, e siamo davanti ad un esempio lampante.
Si può magari ragionare sul fatto che non abbia vinto premi, ma anche questa è una considerazione relativa, basta pensare a Tree of Life (altra ******, imho) che invece a Cannes vinse ma non fu neanche citato nei sottoscala mentre si assegnavano gli oscar.
Il mio punto di vista è molto semplice: trovo il surrealismo una forma d'arte risibile, che produce nel 99% dei casi immodizia, nè più nè meno.
In quell'1% ci metto dentro Dalì, come Mulholland Drive.
Può darsi che qualcuno si chieda cosa c'entri il surrealismo con Sorrentino, e magari vi appare tutto regolare nella trama.
Se è così vi consiglio prima di studiarvi un po' cos'è il surrealismo e, perchè no, una bella visita da uno psichiatra, ma bravo però !
Giusto per fare alcuni esempi su scene illuminanti in tal senso: una cretina che, nuda, prende la riconcorsa e dà una testata nel muro, un madre spaesata che cerca la figlia (Francesca) di cui non si ha notizia nè prima nè dopo, un giapponese che muore e anche di lui non si sa nulla nè prima nè dopo, due idioti che guardano il mare sul soffitto, un balcone pieno di improbabili volatili, ecc..... ecc....
Se non è surrealismo questo... lo vogliamo chiamare grottesco ? Peggio mi sento.
Siamo agli antipodi della mia concezione di cinema, per me non va oltre il 3 e mezzo.
Infine un'ultimo spunto di riflessione per voi innamorati di questa roba: ma se non ci fosse stato Servillo, che dà credibilità a tutta la pellicola, vi rendete conto che Sorrentino sarebbe finito nel tritacarne ?
outsider 06/06/2013 10:07:01 » Risponditritech tutto il film e' simbolico. se fai l'esempio del balcone poi vuol dire che non hai capito i simboli. in ogni caso trovo piu' rispettabile il tuo 3 e mezzo spiegato rispetto alla consapevole rabbiosa stroncatura di TheLegend.
senza rancore saluto
andreapau 06/06/2013 07:31:58 » RispondiIo non ho sufficiente cultura per parlare di surrealismo, ma nel caso della cretina che si schianta contro il muro credo che tu stia prendendo un colossale granchio, e mi viene da pensare che tu sia decisamente prevenuto.Infatti, quella scena è esattamente una presa in giro di certe forme d'arte, che poi arte non sono, comunque applaudite da un pubblico ignorante quanto compiacente,Segue poi l'intervista di Jep, a smontare in maniera didascalica quanto la cretina ha messo in scena.come puoi non averlo colto?
marlamarlad 06/06/2013 14:13:36 » Rispondi
SPOILERtritech 06/06/2013 14:38:57 » RispondiEvidentemente scriviamo scriviamo e non ci capiamo.
E' chiaro che tutto il simbolismo nasconde dei significati ben precisi, a volte più limpidi altre volte più oscuri.
Ogni oggetto che Dalì dipinge, per quanto deforme e apparentemente insensato e perfino la sua posizione, ha un senso nella logica surreale.
Così ogni scena che Sorrentino ha filmato ha un senso, e trovo oltre tutto che in questo film i simboli e i significati a cui riferiscono siano abbastanza esplciti.
Io non sto dicendo che Sorrentino è matto e va rinchiuso in un istituto di igiene mentale.
Io sto dicendo una cosa diversa: che questo tipo di cinema mi fa orrore, mi disgusta, mi nausea.
Potrei citare centinaia di film, mi limito a C'era una volta in America.
Qello per me è cinema: un equilibrio tra regia, interpreti, colonna sonora sublime e soprattutto una sceneggiatura di altissimo livello.
Ripeto se ne possono citare decine e decine, quindi a chi non piace Leone non mi venisse ad ammorbare con i suoi difetti.
Ora visto che siete così capaci di cogliere ogni sfumatura del più complicato simbolismo mi aspetto non avrete alcuna difficoltà a comprendere questo semplice concetto che sto per esporre: poichè non mi ritengo inferiore a chi ama tale genere, tutt'altro, ritengo che le nostre opinioni siano tutte sullo stesso livello, ovvero equivalenti ai fini critici.
Dunque accettate serenamente che ci sia una parte di pubblico che dissente dai vostri giudizi e che con motivazioni impeccabili assegna alla causa della vostra eccitazione una valutazione che va poco oltre il 3.
Saluti
andreapau 07/06/2013 06:46:39 » Rispondima io infatti non ho alcun problema con la tua stroncatura, peraltro motivata sufficientemente.
Dissento pero' quando ritieni irritantemente surrealista una scena come quella citata (la tipa che si schianta), che di surrealista e avulso ha proprio niente
tritech 08/06/2013 15:37:44 » RispondiSolo per capire: se quella scena non ha nulla di surreale deduco che per te correre nudi per schiantarsi la testa contro un muro sia una cosa all'ordine del giorno.
Per curiosità, quante persone conosci che lo fanno abitualmente ?
andreapau 09/06/2013 19:43:28 » Rispondi???
Ma ti sei accorto che Jep è uno spettatore di quella scena indubbiamente surreale?
Jep, il giornalista e recensore, è CONTRO quel genere di spettacolo surreale fine a se stesso.
E' una scena che racconta di una rappresentazione teatrale "alternativa", non è una scena del film.
Scusa, ma mi stai prendendo in giro?
marlamarlad 06/06/2013 15:00:51 » Risponditritech, cosi' come lo hai detto adesso si è capito benissimo, finalmente non hai usato aggettivi del tipo 'idioti, cretina, improbabili' :D . Io penso adesso che tu colga perfettamente il significato di ogni scena, è solo che non ami questo modo di raccontare un film , e quello che a qualcuno fa vibrare corde, per altri appare cosi' scontato da risultare irritante. ciao :)