Zisola 8 / 10 05/03/2014 11:57:40 » Rispondi Particolarmente colpito da quelle parti della sceneggiatura che non si concentrano sul dialogo, ma che hanno ripreso le varie azioni di Jep e della sua cerchia di amici nella loro "solitudine"
Ha ragione Carlo Verdone quando ha affermato che un film del genere può solamente essere apprezzato all'estero e non qui in Patria, dove quasi più della metà degli spettatori cerca il significato di una pellicola solamente ascoltando le discussioni dei vari personaggi e tralasciando tutto quello che fa da "contorno"
Ritmo lento, in alcuni tratti quasi straziante, ma a me personalmente il messaggio di Sorrentino, sull'essere umano in se, è arrivato forte e chiaro. una vera "perla psicologica" del cinema Italiano