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L'UOMO D'ACCIAIO (2013) regia di Zack Snyder

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Garal     6½ / 10  06/04/2021 14:29:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da quando Zack Snyder è approdato nell'universo supereroistico "mainstream", i suoi film sono diventati opere quasi uguali tra loro. Tutto è cominciato da qui.
Buona la presentazione di Krypton, una bella introduzione di circa venti minuti che mostra gli ultimi momenti di vita del pianeta.
Ma insieme all'ottima recitazione di Shannon nelle vesti del generale Zod ed alle scene di combattimento molto fisiche, poco altro si nota.

Un film che sicuramente porta serietà, ma non emozioni. I filtri sono opachi, c'è poco colore persino nelle limitate e ristrette scene nei campi della fattoria. La fotografia non si concede molte vedute delle ampie praterie ventose predileggendo invece le sequenze di combattimento.

I personaggi ad eccezione dello Zod di Shannon sono freddi, nonchè poco fedeli ai fumetti, poco incisivi ed appariscenti (Amy Adams non ha carte e carisma per interpretare una Lois Lane in carriera). C'è poi il padre adottivo di Kevin Costner scritto piuttosto male, trasmette una stoica freddezza anche nel momento della sua morte (scena tra l'altro insensata) mentre convince ben di più il padre biologico interpretato da Russell Crowe. In ogni caso avrei preferito vedere attori sconosciuti e più teatrali per questi ruoli cruciali.
Henry Cavill fa la sua parte senza gioie e dolori, rispecchiando un film poco emozionante....Reeves era su un altro livello.

La colonna sonora di Zimmer è discreta ma non idonea al personaggio, e conferisce al film un'atmosfera di giocattolone orientata al puro intrattenimento visivo.
Lo stile e la visione di Snyder si dimostreranno fermamente coerenti anche nei suoi capitoli successivi (Batman vs Superman e Justice League Snyder's Cut) che possono avere tranquillamente lo stesso voto perchè medesima è la matrice.
Questo Man of Steel, come i successivi è in sostanza un prodotto che si guarda per l'intrattenimento delle scene dinamiche con protagonisti gli effetti speciali, ma che non trasmette le emozioni che il personaggio dovrebbe emanare all'ennesima potenza. Ancora oggi c'è tanto da imparare dalle atmosfere dei film "vintage"