carsit 6½ / 10 30/03/2013 11:26:37 » Rispondi Marshall si era contraddistinto per l'ottima pellicola " The Descent" , a mio parere un ottimo horror. QUesto film è antecedente, perciò i naturali difetti del regista sarebbero stati messi molto più in risalto. E come mi aspettavo, il film rispecchia esattamente le mie aspettative. MOlto buone le citazioni alla "casa" di Raimi ( prospettiva dei licantropi, oppure anche il fato che un soldato si chiami Bruce Campbell), a "predator" , a "la cosa" di Carpenter ed altri film che non ho colto io. La storia sicuramente non brilla per originalità, anche perchè il meglio sulla licantropia è già stato sondato ( vedesi " un lupo mannaro americano a Londra"). Però è lodevole il fatto di virare questo tema abusato su un lato meno esplorato: quello militare. Non mi era mai capitato di osservare dei licantropi che si confrontano con dei militari messi alle strette, e costretti a sopravvivere. La storia è praticamente assente, dato che non ci saranno grossi sviluppi della trama. Ma alla fine non ce n'è neanche bisogno, dato che abbiamo tutto il resto per gustarci un film disimpegnato e gradevole. Ottimi effetti splatter controbilanciati subito da pessimi e goffi lupi mannari, dialoghi che lasciano il tempo che trovano, recitazioni su cui è meglio stendere un velo pietoso, ed infine ci sono un paio di forzature narrative niente male. INsomma, non manca niente per porre " Dog soldiers" nella categoria dei B-movie. Ma ripeto, io ne consiglio la visione. Perchè alla fine il film offre sangue, ritmo, humour inglese e trashate.
P.s= qualcuno mi spieghi come faccia il tenente a sopravvivere con le budella di fuori per moltissime ore!