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EXPECT THE UNEXPECTED regia di Patrick Yau

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Boromir     8 / 10  16/11/2023 22:34:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mentre le incertezze del post-1997 spingeva alcuni maestri hongkonghesi a lasciare l'ex colonia britannica per cercare fortuna in America, giovani talenti come Patrick Yau hanno colto l'occasione per mettersi in luce con una rigogliosa ondata di nuovo cinema di genere. Prodotto (e co-diretto) da Johnnie To, il terzo lavoro di Yau si distanzia da The Longest Nite per il look diurno e per i toni quotidiani con cui racconta il cameratismo, le relazioni personali e le tribolazioni amorose in seno a un'eterogenea squadra di poliziotti di Hong Kong. Si passa senza soluzione di continuità dal romanticismo da soap-opera alla leggerezza della commedia, ovviamente senza trascurare gli elementi degni del miglior hard-boiled asiatico (sparatorie sanguinosissime, bambini uccisi nelle lavatrici, allusioni a stupri e rapimenti...): sembra insomma di assistere a un episodio ben scritto del più classico telefilm poliziesco americano sulle squadre anti-crimine. I protagonisti Simon Yam e Lau Ching-Wan, ironici e rilassati, danno corpo a un'adorabile amicizia virile, ma anche il cast di supporto (composto da numerosi attori feticcio di Johnnie To) offrono caratterizzazioni eccellenti. Il finale, quasi sicuramente attribuibile alla mano di To e fedelissimo allo spirito del titolo, è uno splendido tripudio di influenze al melodramma kitaniano e al lirismo violento di Peckinpah. Da confrontare con Drug War, se non altro per tirare un bilancio del rapporto con la Cina continentale a quattordici anni di distanza.