Thorondir 8 / 10 21/11/2020 18:18:45 » Rispondi Forse il film più poetico e nostalgico di Peckinpah, non a caso all'inizio degli anni '70. Il western, come genere e "mito fondativo" stava ormai declinando e La ballata mette in scena proprio questo: un mondo di deserti ormai superati, di predicatori inventati e imprenditori fai da te che lascia il passo all'arrivo della civiltà. La scena finale, forse addirittura didascalica nel raccontare il trapasso del western, serve però a chiuedere un cerchio anche nella carriera di Peckinpah nel western, che non vi tornerà più per declinarlo come mondo ormai perduto. E splendida la storia d'amore tra Robards e la Stevens: c'è la poesia, la teneressa, l'aspetto comico e anche quello gretto. Un meraviglioso Peckinpah.