nocturnokarma 8 / 10 05/01/2013 17:22:42 » Rispondi Efficace ed esemplare nella sua consequenzialità. Un classico del noir che avvolge lo spettatore in un'atmosfera di crudo realismo, dove ogni dettaglio è verosimile. Tuttavia lo stile di Lang possiede un'eleganza ineguagliata nell'inviare, in modo quasi subliminale, immagini che sanno di sogno e di veglia (senza nessun orpello): in poche parole tutto ciò che un noir classico poteva, e può ancora, offrire. Il finale, criticabile o geniale a seconda dei gusti, ne è la prova ultima.
Non uno dei capolavori di Lang, ma proprio per questo ne esce fuori il potente "ritratto" di un vero maestro, capace di orchestrare un poliziesco matematico e senza sbavature, praticamente senza un calo di ritmo, dirigendo una coppia d'attori magistrale: Edward Robinson, borghese qualunque e credibilissimo - e la splendida e misurata Joan Bennett.
I temi della colpa e del rimorso come venivano affrontati nel cinema degli anni 40: folgorante.