Chiudi finestraUOMINI DI PAROLA regia di Fisher Stevens
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dagon 
5 / 10 02/08/2013 17:23:37
» RispondiA me, sinceramente, vedere questi ex grandi attori (nel caso di Pacino si può parlare di "mostro sacro") insieme in questa tristissima commedia con scontate gag a base di viagra, ha messo il magone. Che Pacino si sia Denirizzato ormai è un po', ma vederlo ridotto a queste minc*iate veramente mi fa pena. Ma ne ha proprio bisogno? Copioni migliori non gli arrivano? Non ci credo.
Severità 04/08/2013 14:40:17 » RispondiQuando uno e un grande attore lo è per tutta la vita (anche se fa qualche str0nzata)... che cavolo c'entra ex? Poi Al Pacino ha già dimostrato in passato di velere quello che vale, è naturale che oggi si lasci andare a opere più leggere. Un Oscar l'ha vinto, capolavori ne ha fatti tantisimi che deve dimostrare più?. Ex Attori ma per piacere.
dagon 04/08/2013 19:07:04 » Rispondiche significa "lo è tutta la vita"? E' ovvio che Pacino si trovasse a fare un filmone sarebbe ancora in grado di rifulgere. Ma pellicole senza storia in cui è chiamato fare smorfiette e a recitare al minimo sindacale, proprio non lo accettp Uno spreco di talento. Poi se per te in questo film è come ne "Il padrino", meglio per te
Severità 05/08/2013 21:53:49 » RispondiMa che c@zzo c'entra il Padrino ?. Ma perché non leggete mai con attenzione, io non lo so !!!. Ho solo detto che Al Pacino doveva dimostrare di essere attore quand'era giovane, quando doveva dimostrare qualcosa Ora ha più di 70 anni, ma che deve dimostrare più?. Certo continua a lavorare, ma è naturale che recita "al minimo sindacale": Quello che doveva dimostrare lo ha già dimostrato, i premi che doveva vincere li ha vinti. Ha la carriera appagata. Capito?Te lo devo scrivere in Giapponese, per fartelo capire meglio?.
Giapponese:
Seikō nani ga goddofāzā nodesu ka?. Shikashi, anata ga kore made chūibukaku yon denakatta riyū wa, watashi wa shirimasen! Watashi wa chōdo Aru· pachīno wa, kare ga nanika ima 70-nen ijō motte imasuga, " yori ōku no o shimesanakereba narimasen koto o shōmei shinakereba naranakatta toki, kare wa wakai koro yakushadearu koto o shōmei suru kotodatta to nobeta. Mochiron, shigoto o tsudzuke, sore ga" saitei chingin" o yomitoru koto ga shizendearu: Sore wa sudeni jisshō sa rete iru koto o shōmei suru koto ni natte ita shikamo, soreha shōhin ga karera ni katta katanakereba naranai. Kare wa kare no kyaria o jōju.