ferzbox 6 / 10 03/08/2013 15:15:14 » Rispondi Sono uscito dalla sala e la prima cosa che ho fatto è stata di aver chiesto alla mia ragazza come gli era saputo il film. La sua risposta è stata breve,ma ha sintetizzato egregiamente:"...troppo costruito",mi ha detto...
Ed in effetti "La notte del giudizio" possiede questo di grosso difetto. L'idea di partrenza era accettabile. Un unica notte all'anno dedicata allo sfogo più totale. Lo stesso governo degli Stati Uniti che decreta la legalità dei crimini più gravi e maggiormente puniti,per dar libero sfogo alle frustazioni delle persone. Si può commettere di tutto in quella notte..anche uccidere.
L'idea è carina,ma molto discutibile a dire il vero....
...un unico giorno per reprimere la violenza accumulata?...credo proprio che non funzionerebbe affatto. Molte persone che avevano una gran capacità di autocontrollo,potrebbero invece provar gusto nel commettere un omicidio,e deviare il loro equilibrio.... ...inoltre si creerebbero delle ripercurssioni nella vita pacifica dei restanti "364"....un omicidio,anche se legale,non vuol dire che eticamente e moralmente venga tollerato... Di conseguenza mi sembra un idiozia che sulla realtà del film fosse un sistema funzionale ed efficace....ho i miei seri dubbi che funzionerebbe un sistema simile...
Ho guardato il film accorgendomi che alcuni personaggi erano buttati nella sceneggiatura a cazzò di cane;tutto si svolge in una villa,però alcuni di loro riuscivano a sparire di scena senza capire dove diavolo erano....come la figlia adolescente che per 20 minuti buoni sembra sia sparita dalla storia.....per poi riapparire così...all'improvviso. I comportamente di alcuni personaggi sono inspiegabili:
Il fidanzato della ragazza decide di parlare con li padre ...per ucciderlo?!....ma che ******* è?....e lui sperava che lei gli avrebbe ringhiato ancora per dirgli "Ti amo"?
Senza escludere il fatto che la presenza del ragazzo era pressochè inutile...
La trama non si muoveva...ad un certo punto si crea una staticità quasi imbarazzante della situazione. Tutta quella violenza che tanto volevamo esplodesse,si manifestava solo nelle musiche,e in alcune trovate carine a livello estetico(come le maschere sorridenti)....per il resto il film era un disco rotto,si passava da un personaggio all'altro come un pallone durante una partita di calcio.
Verso il finale si comincia a vedere qualcosa di più concreto...sembra che c'è l'idea geniale,ma la costruzione troppo finta e telefonata della storia ha rovinato una bella metà della parte conclusiva.
Era scontato come il tramonto che sarebbe arrivato il barbone negro ad aiutarli....anche perchè chi altri c'era nella casa?....troppo prevedibile....quasi imbarazzante...
A rovinare la conclusione definitivamente è stata la conclusione stessa. Tanto casino per un finale così insipido?....dove sono gli eventi conclusivi che dovrebbero colpire lo spettatore?.... Il film è finito e basta. Riesco a dargli una sufficenza stiracchiata solo per alcune soluzioni estetiche e la mancanza di situazioni "commerciali"....ma per il resto non mi ha lasciato nulla.
oh dae-soo 07/08/2013 11:18:02 » Rispondi Purtroppo stavolta Ferzbox non sono d'accordo per niente (alla fine abbiamo solo 1 voto di differenza comunque).
Il fidanzatino l'ho trovata un'ottima scena, dà al film la prima sterzata di ritmo lo fa cominciare. In una notte senza regole ci può stare quell'idea malsana...
Io non ho trovato il film fermo, anzi, l'atmosfera mi ha conquistato.
E il finale mi è piaciuto, molto meglio così che una pura carneficina, quella sì prevedibile.
Mi dispiace :)
ferzbox 07/08/2013 12:29:32 » Rispondi No,ma non dico che doveva esserci una carneficina;l'idea di fondo era buona. Il problema secondo me è che dovevano cercare di non dividere il film a pezzi....quella casa sembrava immensa...il robottino era un idea un pò strampalata...non so,la sceneggiatura non mi convinceva molto...secondo me si poteva tirarr fuori di più da un idea del genere....però i gusti sono gusti....non si discute ;-)