caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SWEETIE regia di Jane Campion

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Thorondir     7 / 10  23/02/2023 12:30:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Famiglia disfunzionale, femminismo e libertà per le donne di scegliere, uomini amorali, sesso e sua esplorazione: in questo debuto di Jane Campion c'è già, su un piano tematico, molto del suo cinema successivo (fino ai nostri giorni, basti pensare all'ultimo "Il potere del cane"). È certamente un film e un'idea di cinema ancora incompiuto, dove il grottesco in questo caso rischia spesso di far delirare un film che appare un po' confusionario. È però nelle pieghe del racconto e nella messa in scena che emerge il talento della Campion: oltre alla ricerca dell'immagine densa di senso cinematografico la Campion ci dice che nella mancanza di amore tra i due genitori, nella loro lontananza ricucita solo dopo anni, si annidano le problematiche psicologiche delle due figlie: l'una insicura tanto da rifugiarsi nella "magia", l'altra esuberante fino al delirio psichico.