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LA VITA DI ADELE regia di Abdellatif Kechiche

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wuwazz     6 / 10  02/11/2013 11:03:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A mio parere, un film sopravvalutatissimo, che tra mille difetti ha il pregio di una sceneggiatura veramente notevole. Per il resto: molto stereotipato nel voler scansare gli stereotipi; eccessivamente lungo: per quanto la meravigliosa sceneggiatura possa alleggerire la visione, dopo due ore ho cominciato ad avveritire una certa pesantezza (tuttavia i propositi narrativi di questo film richiedono molto tempo per essere sviluppati adeguatamente, quindi forse c'è qualcosa che non funziona a livello di plot...); la scena di sesso è eccessivamente lunga, e manifesta la volontà del regista di voler (forse solo in parte) ottenere il successo attraverso lo scalpore di una scena che con l'intero. Di fatti, secondo me questo film verrà ricordato più per la presenza di quella singola scena, che non per il film in sé, che racconta (in maniera molto rarefatta, ma non certo perfetta) la vita e le vicende amorose di una ragazza che poi diventerà donna.
ariopro  24/11/2013 19:53:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"manifesta la volontà del regista di voler (forse solo in parte) ottenere il successo attraverso lo scalpore di una scena che con l'intero"

Io credo che lo "scalpore" appartenga a tutti coloro che si sBIGOTTISCONO e stupiscono per le scene di sesso (c'è forse troppo moralismo in giro)...forse il TUTTO andrebbe capito in relazione alla lunga scena di sesso che in realtà secondo me fornisce la chiave di lettura dell'INTERO e non vedere le due cose come separate.
Dopotutto il film racconta della SESSUALITA' di una ragazza che diventa donna. Forse il regista ci suggerisce che il non stupirsi della NATURALITA' di quella scena di sesso (il non fare "scalpore") è il primo passo per non stupirsi del fatto che una donna può amare un'altra donna in maniera del tutto NATURALE senza essere costretta a nascondersi o a fare finta (cioè nel momento in cui la nostra società imparerà ad essere meno BIGOTTA e PURITANA, forse comprenderà la NATURALITA' dell'essere omosessuale...per questo il regista non ha problemi ad inserire la scena di sesso, perchè per lui non rappresenta motivo di scalpore)

Non voglio convincerti ad avere una più alta considerazione di questo film (dopotutto ognuno ha le sue opinioni e io rispetto la tua), ma solo suggerirti che il regista non vuole fare successo con una scena di sesso al cinema ma che quella lunga scena di sesso è forse uno dei cardini di un messaggio ben più profondo sull'istintività della propria natura (non si può far finta di essere ciò che non si è)...e il sesso così passionale appartiene a quella natura (tanto per gli etero quanto per gli omosessuali).
Ciao...
wuwazz  07/01/2014 13:31:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho capito il sesso passionale, ma lo capisco anche con 3 minuti, non importano10 minuti. E' un'ossessione del regista, non un passaggio fondamentale. Tant'è che le attrici si sono lamentate tantissimo del comportamento ossessivo di Kechiche