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HE GOT GAME regia di Spike Lee

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gerardo     6½ / 10  04/01/2007 12:31:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Spike Lee è uno dei grandi narratori cinematografici degli ultimi decenni e lo dimostra anche in questa pellicola nella quale, come dice Foxycleo prima di me, rivolge ancora una volta lo sguardo al (suo) mondo afroamericano riprendendo uno dei suoi simboli più riconosciuti universalmente come il basket. Sapientemente - ma non senza patina di didascalisca retorica moralista - ne evidenzia le relative luci (pericolosamente fin troppo abbaglianti, talvolta) e ombre (sempre presenti), ma non riesce a trasferirle appieno ai suoi personaggi, che appaiono poco sfumati e mai veramente realizzati nei loro conflitti interiori, appena abozzatti se non pretestuosi. E' il caso, principalmente, del protagonista Jake/Denzel Washington, condannato per uxoricidio, i cui sensi di colpa si risolvono in un banale e superficiale abbraccio di una fredda e insignificante lapide.
Più interessante è il risvolto socio-politico della vicenda (sicuramente il vero obiettivo di S.Lee), per il quale il senso di riscatto sociale e morale di un nero deve relegarsi pur sempre alla condizione di subalternità della comunità afroamericana, anche quando qualche suo esponente è considerato un semidi.o.