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THE COUNSELOR - IL PROCURATORE regia di Ridley Scott

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Overfilm     1½ / 10  29/03/2015 15:40:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Faccio mio il commento di Mchele Serra su Repubblica del 29/03/2015:
L'AMACA del 29/03/2015 (Michele Serra).
HO VISTO (con imperdonabile ritardo) uno dei più brutti film di tutti i tempi, "The councelor" di Ridley Scott, gongolante esposizione di depravazioni criminali ambientata nei ridenti paraggi del narcotraffico, e mi è suonato nella testa, per accumulo, un campanello di allarme. Mi avvertiva che i miei neuroni, dopo oltre mezzo secolo di affezionata frequentazione della Società dell'Immagine, avevano raggiunto il limite massimo di assorbimento di carotidi recise, revolverate in faccia, teste bucate, cadaveri in putrefazione, ninfomani assassine e porcaccioni impasticcati.
Non è questione di intervenire nel già frequentatissimo dibattito sulla riproducibilità tecnica della violenza, sui suoi effetti catartici oppure ammiccanti, di denuncia oppure di emulazione. Non è neppure in questione l'enorme tema della rappresentazione del Male, a scopo pedagogico e/o di lucro. Men che meno è in questione l'inutile presunzione di sentirsi buoni e bravi al cospetto di un mondo depravato. È solo una banalissima faccenda personale. Non reggo più la dose, che specialmente grazie a Hollywood è diventata bulimica, si spara più nei telefilm che in Siria, si tortura di più sul set che tra i ragazzi dell'Is. È un po' come quelli che diventano vegetariani non per scelta ideologica, ma perché con l'età non hanno più voglia di carne. Ecco, diciamo che, anche grazie a Ridley Scott, sento che invecchierò, come spettatore, da vegetariano.